Tintarella tra montegne di rifiuti
Gli operatori si ribellano

Tintarella tra montegne di rifiuti Gli operatori si ribellano
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Lunedì 28 Maggio 2018, 07:35
MONTEMARCIANO - Tintarella e passeggiata tra i rifiuti con la spiaggia e il lungomare invasi di immondizia. Non ci stanno gli operatori che, anche nell’ultimo fine settimana, hanno dovuto convivere con cumuli di detriti. Chiedono un incontro con il comune per sollecitarne la rimozione. «Il Lido del Fratino, ovvero il lungomare di Marina di Montemarciano, non può essere una discarica a cielo aperto – sbotta Giacomo Cicconi Massi, responsabile di Oasi Confartigianato Marina -, denunciamo una situazione gravissima: d’accordo con il presidente Oasi, Alberto Berardi, abbiamo deciso di ribadire che non possiamo più tollerare tanto degrado». 

Un danno economico notevole viene lamentato da tutte le attività oltre che per lo stesso Comune di Montemarciano. «Le attività che con fatica cercano di uscire dalla crisi, alzando la qualità dei loro servizi si vedono penalizzate da uno scenario da terzo mondo – prosegue -. Rifiuti, degrado, disattenzione, turisti e clienti costretti a fare lo slalom fra le montagne di rifiuti a ridosso del ponte del 2 Giugno e con la stagione estiva praticamente iniziata». 
Da un mese chiedono un incontro per la panificazione dei lavori. «Chi ha le responsabilità, Comune, Regione, se le deve assumere – conclude -. Non è giusto che a pagare il prezzo più alto siano le attività che danno lavoro, benessere e qualità a tutto il territorio. Ci aspettiamo un intervento immediato in maniera per tornare a passeggiare nel lungomare senza doversi preoccupare di dove mettere i piedi».
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