MONTEMARCIANO Il Siddharta chiaravallese non smette di cercare, non rinuncia a sperimentare percorsi duri e scoscesi. Roberto Rabboni prosegue il suo viaggio verso esperienze che spaventerebbero chiunque e mettono a dura prova anche lui e i suoi compagni di viaggio ma che diventano linfa vitale per l’insegnate di scienze motorie che è anche docente di yoga, allenatore e proprietario, insieme alla dolce moglie Catia, della Nuova Palestra Paradiso.
Ne aveva già fatte di cose Rabboni, soprattutto insieme a ragazzi disabili che ha portato per mare e per monti, poi nel 2014 ha iniziato il suo personale pellegrinaggio, originato dalla passione per il mare e la devozione per la Madonna di Loreto. Dal desiderio di viaggiare lungo le coste italiane portando un’immagine della Vergine Lauretana benedetta sul sagrato della basilica di Loreto dall’Arcivescovo monsignor Giovanni Tonucci fino alla Città del Vaticano, Rabboni è stato accolto dal Santo Padre Papa Francesco. Un pellegrinaggio via mare di 1200 miglia nautiche su canoa biposto, in 70 giorni, condiviso con 11 compagni di avventura che si sono dati il cambio durante il viaggio. «Un viaggio dell’anima – dice Rabboni - di condivisione, di speranza e di luce, pieno di amore, di coraggio, di fede.