Jesi, squadra nel mirino
​Sesto furto in pochi mesi

JESI - "Siamo esasperati, negli ultimi mesi è il quinto o sesto furto che subiamo: occorre che chi di dovere intervenga". Per i dirigenti della Junior Jesina è stato un brutto risveglio ieri mattina. Chi si è recato al campo sportivo Paolo Pirani al Boario, dove si allenano le squadre della scuola calcio "Roberto Mancini" della Junior Jesina, si è trovato di fronte all'ennesima porta distrutta. Il magazzino dove sono sistemati materiali tecnici, merende e bibite per i giovani allievi era stato visitato dai ladri è la porta d'ingresso era stata divelta. "E' la sesta volta che prendono di mira i locali della nostra struttura - dice Fabio Favi, responsabile tecnico della Junior Jesina, presente al campo Pirani ieri mattina - probabilmente sono balordi alla ricerca di soldi o di qualche merenda che lasciamo nel magazzino a disposizione dei ragazzi. Una volta hanno rubato dei soldi delle iscrizioni alla scuola calcio ma ora non lasciamo più nulla nei locali, nemmeno nella segreteria. La zona del Boario dove sorge la nostra struttura sportiva alla notte è completamente al buio ed è facile per i ladri o per i balordi devastare le nostre cose. Purtroppo così ci arrecano danno consistenti perché ogni volta distruggono porte e suppellettili, infissi ed altro". I dirigenti della società sportiva titolare della scuola calcio dedicata a Roberto Mancini sollecitano maggiori controlli notturni e sono intenzionati a dotare l'impianto di telecamere ed allarmi in modo da contrastare l'escalation di furti.