ANCONA In perfetto anticipo. Dopo tre giorni di navigazione sono arrivati oggi, alle ore 14 (anziché le 16, come annunciato fino a ieri), al porto di Ancona i 38 migranti raccolti lunedì dalla Geo Barents, la nave umanitaria di Medici Senza Frontiere. Tutti i migranti saranno accolti e resteranno nelle Marche: è la quarta volta in 5 mesi che il porto dorico viene scelto come approdo. Le operazioni di approdo si sono concluse alle 14.22. Come da prassi, il personale sanitaria ha effettuato un primo check sui migranti a bordo prima delle operazioni di sbarco. «Ci sono sette casi medici» e alcune persone «verranno portate in ospedale» ha riferito Riccardo Gatti, responsabile della gestione del soccorso in mare a bordo della nave che lascerà Ancona tra stasera e domani.
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Da dove arrivano i profughi
I profughi provengono principalmente dal Bangladesh (ma ci sono anche dei marocchini) e sono stati salvati dopo essere partiti dalle coste libiche a bordo di un barchino in vetro resina, agganciato dalla Geo in acque internazionali, al centro del Mediterraneo. Tra i migranti, c’è anche un minorenne non accompagnato.
