Falconara, picchiata e umiliata
condannato il fidanzato padrone

Condanna per maltrattamenti
Condanna per maltrattamenti
1 Minuto di Lettura
Venerdì 29 Giugno 2018, 04:15
FALCONARA Per anni avrebbe sottomesso la convivente cosrtingendola a un rapporto di sudditanza. Non solo, stando alle accuse della procura e a quanto emerso in udienza, avrebbe alzato su di lei le mani più volte, ma sarebbe stato protagonista di atteggiamenti meschini. Un esempio? Far camminare la compagna dietro di lui, ad una distanza di almeno due metri. Giusto per ricordarle la sua inferiorità davanti a una sorta di fidanzato-padrone, l’unico che avrebbe avuto voce in capitolo nel corso della loro relazione. 

Gli anni d’inferno vissuti dalla donna, un’anconetana di 56 anni, sono stati ripercorsi negli ultimi mesi in un’aula di tribunale, di fronte al giudice Alberto Pallucchini. Ieri, la fine del processo per il compagno della vittima, finito sul banco degli imputati con la duplice accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo, 73enne, è stato condannato a un anno di reclusione, pena sospesa, per il reato di maltrattamenti. Assolto dall’altro capo di imputazione dopo il ritiro della querela sporta dalla donna. Da parte della difesa, rappresentata dall’avvocato Jacopo Saccomani, verrà probabilmente presentato ricorso in appello per cercare di smontare il verdetto di primo grado. I fatti si sono svolti quando entrambi abitavano sotto lo stesso tetto, a Falconara. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA