Studente pusher fermato in stazione
aspettava i baby clienti con l’hashish

FABRIANO - Alla stazione di Fabriano, alle sei del mattino, con 13 dosi di hashish nascoste nei pantaloni. Uno studente che frequenta le scuole superiori, di 19 anni, residente in città e originario dell’Albania, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio, nei giorni scorsi, dai carabinieri. A seguito di numerose segnalazioni i militari hanno effettuato particolari servizi in borghese e hanno notato il ragazzo che, alle ore 6, si muoveva a piedi, con fare sospetto, in prossimità della stazione ferroviaria.

 

Immediatamente è scattato il blitz con la perquisizione personale: dalle tasche dei pantaloni è stato estratto un sacchettino di plastica contenente 13 dosi di hashish per un peso complessivo di 12 grammi. La sostanza stupefacente è stata sequestrata, lo studente denunciato. Il sospetto dei carabinieri del Nucleo radiomobile è che il giovane si trovasse alla stazione in attesa dell’arrivo dei treni del mattino gremiti di studenti che si spostano con i regionali per raggiungere le scuole superiori di Fabriano. Un pusher, quindi, conosciuto dai ragazzi, che voleva festeggiare in modo del tutto originale la fine dell’anno scolastico. Le indagini proseguono: l’obiettivo è quello di risalire non solo ai giovani consumatori locali di droga, ma anche ai rifornitori veri e propri. I controlli alla stazione vanno avanti da mesi. A fine aprile, ad esempio, gli agenti della Polfer hanno arrestato un giovane di 26 anni residente a Roma per detenzione di sostanze stupefacenti: aveva lasciato sul treno 1 chilogrammo di marijuana e per recuperare la merce ha avvisato le forze dell’ordine. 

La droga è stata sequestrata quando il treno si è fermato a Fabriano. Recentemente un 27enne originario della Nigeria, incensurato, domiciliato ad Ancona, è stato denunciato dagli agenti del commissariato: è arrivato in città con il treno regionale delle 19:39 e aveva con sé 83 grammi di marijuana. L’uomo non è passato inosservato ai poliziotti che stavano effettuando servizi in borghese.