Tremendo schianto in moto, Davide Dini muore a 23 anni mentre va al lavoro. Una provincia in lutto

Il giovane centauro è stato sbalzato dalla due ruote dopo lo scontro con una 500: le sue condizioni sono apparse subito gravissime

Schianto in moto mentre va al lavoro: Davide non ce l’ha fatta, è morto a 23 anni
Schianto in moto mentre va al lavoro: Davide non ce l’ha fatta, è morto a 23 anni
di Andrea Maccarone
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Domenica 26 Marzo 2023, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 07:04

CASTELFIDARDO - Sono state 24 ore di attesa e di preghiere quelle che la comunità fidardense ha attraversato nella speranza che le condizioni di Davide Dini potessero migliorare. Ma nella mattinata di ieri è sopraggiunta la più terribile delle notizie. Il 23enne non ce l’ha fatta. Si è spento all’ospedale di Torrette dove era stato trasportato d’urgenza dopo il tremendo schianto avvenuto venerdì mattina in sella alla sua moto, una Honda Cb500, contro una Fiat 500. 

 
L’incidente 


Davide stava raggiungendo l’azienda di un parente dove aveva iniziato a lavorare da qualche tempo.

Erano all’incirca le 7 di mattina quando improvvisamente si è scontrato con l’auto condotta da una 50enne nella zona di Acquaviva, in via Che Guevara, all’incrocio con via Cognini. Il centauro ha centrato in pieno la fiancata sinistra del veicolo. Sembrerebbe che la conducente della Fiat 500 stesse svoltando proprio in quella direzione, ma nella manovra ha trovato la moto di Davide. 


Lo choc 


L’impatto è stato terribile. Disarcionato dalla moto, Davide è finito sotto l’automobile che l’ha trascinato per alcuni metri. I primi soccorritori si sono trovati davanti agli occhi una scena drammatica. Il ragazzo, privo di conoscenza, era rimasto incastrato sotto la macchina. Qualcuno ha addirittura provato a liberarlo utilizzando un sollevatore per auto. Nel frattempo erano stati allertati i vigili del fuoco e il 118. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo radiomobile di Osimo e la polizia locale per mettere in sicurezza la viabilità.

Le condizioni di Davide sono subito apparse disperate, tanto che è stato necessario l’intervento dell’eliambulanza per il trasporto immediato all’ospedale di Torrette dove il ragazzo è arrivato riportando una serie di traumi gravi, risultati poi fatali. È stato aperto un fascicolo per omicidio stradale: indagano i carabinieri. Il corpo di Davide ora è a disposizione delle autorità per l’ispezione cadaverica, pertanto non è stata ancora fissata la data del funerale. L’intera città si stringe nel dolore per la perdita di una giovane vita che davanti a sé aveva ancora un lungo cammino da percorrere. 


Il cordoglio 

 

Sul profilo Facebook della mamma di Davide, Mariavittoria Cappello, è un continuo di messaggi di affetto e vicinanza. Così come la Cna Marche, dove il papà Giovanni Dini ricopre il ruolo di responsabile del centro studi, non ha mancato di dimostrare il profondo cordoglio per quanto accaduto.

Il neosegretario Moreno Bordoni ha trovato il coraggio di telefonare ieri mattina al papà di Davide: «Solo poche parole per rimarcare il nostro grande affetto per lui e per tutta la sua famiglia - racconta commosso Bordoni -. Giovanni è una colonna portante della nostra struttura. Siamo veramente sconvolti e non gli faremo mancare il nostro calore e il nostro sostegno». La morte di Davide arriva neanche un anno dopo quella di un altro giovane fidardense, Riccardo Menghini, che perse la vita a 26 anni nel giugno scorso scontrandosi con la sua moto contro una mietitrebbia. 

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