La pista ciclabile (ad ostacoli) colpisce ancora: auto contro bici, ciclista in ospedale

La pista ciclabile (ad ostacoli) colpisce ancora: auto contro bici, ciclista in ospedale
La pista ciclabile (ad ostacoli) colpisce ancora: auto contro bici, ciclista in ospedale
di Claudio Comirato
3 Minuti di Lettura
Sabato 17 Dicembre 2022, 13:16 - Ultimo aggiornamento: 18:01

ANCONA - La pista ciclabile di via Marconi colpisce ancora e questa volta a finire al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette è stato un 62enne. Attimi di paura ieri attorno alle 12 agli Archi, dove un ciclista di 62 anni per cause ancora in corso di accertamento è entrato in contatto con una vettura. Lo schianto, che poteva avere conseguenze ben più gravi, è avvenuto nei pressi dell’incrocio che regola l’accesso al Mandracchio di fronte alla Mole Vanvitelliana. 


Ad allertare il 112, numero unico dell’emergenza territoriale, ci hanno pensato alcuni automobilisti di passaggio che hanno cercato anche di aiutare l’uomo ferito.

Sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un mezzo della Croce gialla di Ancona. Una volta stabilizzate le condizioni, il 62enne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette con un codice di media gravità. 


Al momento il quadro clinico del ferito non desta particolari preoccupazioni, anche se dovrà osservare un periodo di riposo. Sul luogo dell’incidente per i rilievi di legge e la viabilità sono intervenute le pattuglie della Polizia locale. Non è certo la prima volta che ciclisti - e non solo - rimangono coinvolti in questo tipo di incidenti stradali in zona via Marconi. La scorsa settimana era toccato ad un operaio del cantiere, prima ancora ad un 40enne che viaggiava in monopattino. Un ciclabile piena di ostacoli, anche a causa di cantieri che non riescono a portare a termine i lavori assegnati. 


E allora nel bel mezzo della pista di via Marconi ecco spuntare una serie di reti metalliche e cumuli di materiale che di fatto obbligano i ciclisti a fare un pericoloso slalom tra le auto in transito. Una pista ciclabile che alla rotatoria di piazzale Italia sparisce per poi riapparire poco più avanti per perdersi nel nulla. A delimitare la corsia da anni dei contenitori in plastica che sistematicamente vengono ritrovati altrove.

© RIPRODUZIONE RISERVATA