Cinque mosse per salvare Portonovo. Ad agosto il bus dallo Stadio: «La via pedonale nel 2024»

Cinque mosse per salvare Portonovo. Ad agosto il bus dallo Stadio: «La via pedonale nel 2024»
Cinque mosse per salvare Portonovo. Ad agosto il bus dallo Stadio: «La via pedonale nel 2024»
di Andrea Maccarone
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Martedì 18 Luglio 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:33

ANCONA  - Cinque mosse per salvare Portonovo: filtro e aumento dei posti auto a monte, implementazione delle navette, più controlli e il sentiero pedonale. Un’azione pentacolare per risolvere una volta per tutte la pressione via terra che, in particolare quest’anno, ha già messo a dura prova la tenuta della baia. Gli operatori, tutti, sono concordi nel rivedere l’affluenza delle auto a valle. Sensibile al tema anche il sindaco Daniele Silvetti che in settimana incontrerà i titolari delle attività ricettive.

 

Il lasciapassare 


Un’ipotesi al vaglio dell’amministrazione comunale è quella del pass per accedere alla baia, nei weekend, e durante la fascia oraria diurna. «Ne voglio parlare con gli operatori - con ferma Silvetti - anche se lo scorso fine settimana, con la pattuglia della polizia locale posizionata alla rotatoria a monte, il traffico verso valle è stato contenuto alla grande».

A testimonianza del fatto che adoperando un filtro all’affluenza in basso, si migliora di gran lunga la vivibilità di Portonovo alleggerendola di un numero considerevole di auto.

E sebbene il sindaco si dice già soddisfatto della performance ottenuta con lo sbarramento a monte da parte della polizia locale, resta convinto di voler valutare la soluzione numero due: «L’ipotesi del pass rimane al vaglio, non l’abbandoniamo. Anzi - ribadisce Silvetti - la condivideremo con gli operatori per sentire cosa ne pensano». 


Il collegamenti 


Fondamentale, per ridurre l’impatto dei veicoli a valle, è il rapporto tra bus navetta e parcheggi scambiatori. Intanto: qualche posto auto in più non guasterebbe: «Appena Pieri riuscirà ad ottenere l’aumento dei capienza da 250 a 400 posti auto - spiega il sindaco - credo che avremo risolto il problema. Anche perché le spiagge più di tante persone non possono contenere, quindi sarebbe inutile aumentare i parcheggi se sotto non c’è possibilità di ospitare gli utenti». Sul fronte delle navette domenica si è registrato qualche problema: c’era solo un mezzo di Conerobus a fare da spola tra la piazzetta e lo scambiatore. Forse perché l’altra navetta ha preso fuoco l’altro giorno?

«Verificherò il motivo - assicura il sindaco -, ma in ogni caso ne sono previste due». Più un’altra (novità introdotta dall’attuale amministrazione comunale) che partirà dal parcheggio dello Stadio del Conero in direzione Portonovo fermando in quelli che il sindaco chiama i “borghi”, ovvero Passo Varano, Massignano e Poggio. «Il servizio sarà finanziato con il prossimo assestamento di bilancio - afferma il primo cittadino - e sarà operativo dalla fine di luglio per fronteggiare il mese di agosto dove si prevede un aumento fisiologico delle presenze». 


I sentieri 


Bisognerà aspettare ancora un po’, ma il sindaco ha già in mente la roadmap: «A settembre incontro con gli operatori - afferma - poi si comincerà subito a programmare gli interventi per la realizzazione del sentiero pedonale che dalla rotatoria scende in piazzetta e i lavori per il restyling del sentiero di Mezzavalle».

Per entrambi le risorse da cui attingere sono i fondi Iti con cui si effettueranno anche gli interventi di riqualificazione dell’edificio ex Mutilatini. «Vogliamo che tutto sia pronto ed efficiente per il 2024» auspica il sindaco, che tra gli interventi in programma mette davanti anche «la messa in sicurezza del molo - specifica - per consentire un’evacuazione anche via mare».

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