JESI - Si incolpavano a vicenda per un investimento al viale della Vittoria di Jesi avvenuto la sera dell'Epifania e che ha mandato in ospedale un 55enne, in prognosi riservata. “C'era lui alla guida dello scooter”, “No, c'era lui”, hanno riferito ai poliziotti un 17enne ed un 22enne entrambi a bordo del ciclomotore finito per terra dopo l'urto. Entrambi sono stati sottoposti ad alcoltes, risultato positivo ma erano positivi anche alle sostanze cannabinoidi.
Sentiti in merito ai fatti, i due , pur ammettendo di essere saliti sul mezzo negavano d’essere stati alla guida del veicolo incolpandosi a vicenda. Dagli accertamenti effettuati dalla Polizia è risultato che lo scooter era intestati ad una terza persona che l’aveva affidato al minore titolare di patente di guida idonea alla conduzione di ciclomotori con cambio automatico, a differenza del maggiorenne sprovvisto di patente.
Ma gli accertamenti hanno anche permesso di stabilire che alla guida del mezzo al momento dell'investimento c'era proprio il 22enne, individuato grazie al dettaglio del casco indossato di colore bianco rispetto a quello del passeggero, minore, di colore nero.