ANCONA - Si è presentato sotto casa della ex, dopo un acceso diverbio telefonico, ma quando l’ha vista insieme al nuovo compagno, ha perso la ragione: gli si è scagliato contro e l’ha riempito di botte, tanto da mandarlo all’ospedale con gli occhi tumefatti. Un 1° maggio da brividi al Piano, dove un 60enne d’origine campana è stato preso a pugni solo per aver tentato di prendere le difese della sua nuova compagna.
La ricostruzione
Sono dovuti intervenire i carabinieri per porre fine alla zuffa scoppiata in strada lunedì mattina, attorno a mezzogiorno.
Tutto sarebbe nato da una discussione al telefono piuttosto animata tra la 35enne e il suo ex. Quello che doveva essere un’occasione di chiarimento si è trasformata nell’ennesima lite. Così il 40enne ha deciso di presentarsi sotto casa della donna.
Il nuovo compagno
Ma all’appuntamento si è presentato anche il suo nuovo compagno. In strada si è consumato il confronto tra i due uomini. Sono volate accuse, insulti, recriminazioni reciproche. Il 60enne, nel tentativo di proteggere la sua fidanzata, avrebbe raccolto un sasso da terra minacciando di lanciarlo contro il rivale, se non si fosse allontanato. E l’altro ha reagito nel modo peggiore. I due sono venuti alle mani e il 60enne è stato mandato al tappeto, steso da una scarica di colpi ricevuti al volto. A chiedere aiuto al 112 è stata proprio la donna contesa. Il 118 ha portato all’ospedale il ferito, mentre carabinieri hanno provveduto a dirimere la controversia e a raccogliere informazioni, in attesa di ricevere eventuali querele di parte.