ANCONA - Un arrestato, 7 indagati e 2.467 persone controllate. 225 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie e 67 a bordo treno. 27 pattuglie automontate e 2 provvedimento di P.S. Questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo nella settimana appena trascorsa.
Il 23 ottobre la Polfer di Foligno, unitamente ai colleghi della Squadra Volante, ha arrestato un 32enne marocchino per evasione e furto.
Ad Ancona, nella stazione cittadina, i poliziotti hanno indagato in stato di libertà un 25enne che portava al seguito, custodito all’interno della fodera, un coltello da caccia di grosse dimensione con una lama di ben 16 centimetri. Sempre ad Ancona, la Polfer ha indagato in stato di libertà un 45enne italiano in violazione al divieto di avvicinamento alla ex compagna. Mentre una ragazza minorenne scappata da casa è stata rintracciata e affidata ad una comunità.
Un 65enne italiano è stato indagato dalla Polfer di Giulianova, in quanto, nonostante il divieto di dimora emesso dal Questore di Teramo, si trovava nella piazza antistante la stazione ferroviaria senza una ragione che ne giustificasse la sua presenza.
Il 22 ottobre scorso, come disposto in ambito nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, il Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo, nell’ambito della propria giurisdizione territoriale, oltre ai consueti servizi di Specialità, ha intensificato e coordinato un’attività di controlli straordinari con l’operazione “Rail Safe Day”. L’iniziativa è stata organizzata per impedire il verificarsi di tutti quei comportamenti anomali ed impropri, quali l’indebita presenza di persone sulle linee ferrate o nei pressi di passaggi a livello, il superamento della “linea gialla” nelle stazioni, l’incauto attraversamento dei binari, la realizzazione dei pericolosissimi “selfie” in linea, che, in alcune situazioni, sono sfociati in eventi tragici