ANCONA - Falsa partenza o partenza fortunata, dipende dai punti di vista, del parcheggio a pagamento a Portonovo. Oggi, secondo quanto indicato dalla convenzione fra il Comune e l’ente gestore dei servizi della baia assegnati quest’anno alle Cooperative Atlante ed Opera, sarebbe dovuto andare in vigore il pedaggio a pagamento in regime di bassa stagione.
Invece sui cartelli che indicano i prezzi è stato apposto un avviso in cui viene specificato che «per motivi tecnici e fino a data da destinarsi non è ancora attivo il pagamento del parcheggio».
Il motivo? Riccardo Castriota, responsabile della Cooperativa Atalante: «Nulla di strano – è la sua risposta -.
Nel frattempo il Comune ha emesso una circolare in cui indica tutte le zone della baia in cui sarà vietata la sosta e la circolazione dal 30 aprile a 2 ottobre prossimi. Zone e tratti in cui la sosta era vietata negli anni scorsi, comprese quelle oltre il parcheggio a monte, sulla strada che conduce all’azienda Pieri. Per oggi è previsto un grande afflusso di visitatori nelle spiagge e lungo le stradine della baia. Già ieri se ne è avuto un primo assaggio con diverse persone a prendere la tintarella soprattutto fra il Clandestino e la torre De Bosis, al riparo della brezza che ha tirato per tutta la giornata. Ovviamente pieni i ristoranti e gli chalet.
Si sono praticamente conclusi i lavori di ripristino del muro di contenimento dietro il Fortino Napoleonico, crollato a causa della forza del mare il 12 dicembre scorso. Infine un’annotazione sullo stato pietoso della strada d’ingresso del parcheggio Lago Grande, letteralmente lastricata di buche e piena di polvere, visto che la sostanza fissata qualche anno fa è oramai evaporata.
«Va bene che non si paga ancora il parcheggio - commentava qualcuno con un sorriso amaro sul viso – ma non è possibile iniziare la stagione in questo stato». Se non ci saranno interventi questo tratto di strada, in estate, diventerà veramente una via dolorosa, piena di buche e di fango se dovesse piovere, con la polvere che arriva fino in spiaggia. Infine la chiesa di Santa Maria. Sempre chiusa e non si sa se e quando riaprirà. Eppure è pieno di gente che chiede di visitarla.