La pioggia non ferma i furbetti del posteggio. Ma fioccano le multe

La pioggia non ferma i furbetti del posteggio. Ma fioccano le multe
La pioggia non ferma i furbetti del posteggio. Ma fioccano le multe
di Roberto Senigalliesi
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Domenica 26 Luglio 2020, 06:55

ANCONA Proprio come sabato scorso. Inizio in sordina, causa tempo incerto. Poi, nel corso della giornata con il sopravvento del sole, che ha bucato le nuvole aiutato dal vento, si anima la giornata al mare tra Mezzavalle e Portonovo. Una giornata sostanzialmente tranquilla, senza incidenti in mare ed a terra, che è stata caratterizzata dai controlli della Polizia locale negli ingressi delle spiagge libere e lungo gli arenili. 

Controlli peraltro soft, per lo più di aiuto a chi non riusciva ad effettuare il check-in oppure per dissuadere chi causava eccessivi assembramenti. C’è da dire che il compito degli agenti, e degli steward, è stato facilitato al mattino dai due scrosci d’acqua che hanno tenuto lontano gran parte delle persone. Scrosci che hanno dato il là ad un momentaneo fuggi fuggi generale, durato molto poco prima del ritorno del sole, mentre in molti si sono addirittura riparati sotto gli ombrelloni in attesa del ritorno del sereno, oppure trovato riparo nel porticato della Cooperativa Pescatori, sotto gli alberi o negli chalet. Ma nessuno ha mollato, ed è stato poi premiato. 


 
Peraltro il mare mosso, delizia degli appassionati di surf, ha ristretto gli arenili e, come nel caso della spiaggia libera della Torre, creato un vero e proprio scalone che limita la fruizione della spiaggia. Ed in molti si chiedono, visto che lo spazio è sempre minore e le persone prenotate, senza considerare gli intrusi, sono sempre le stesse, se non sarebbe il caso di provvedere ad un rapido livellamento. Ma il lavoro della Municipale, sempre presente in loco con due pattuglie, non si è esaurito ai controlli in spiaggia. Trovando terreno fertile nei tanti furbetti della sosta che come ogni giorno lasciano le loro macchine in divieto di sosta lungo la provinciale. Una cinquantina le multe a fine giornata per chi preferisce rischiare le 40 euro di multa (riducibili a 28 se pagate entro 5 giorni) piuttosto che lasciare l’auto negli appositi parcheggi (Pieri o scambiatore) che costano almeno 5 volte meno. Piuttosto vanno segnalate le tante pozzanghere che insistono in prossimità dei parcheggi della baia. Sia nei posti riservati ai motocicli, sia in quello per i camper nei pressi del parcheggio della Torre dove ormai per tutta l’estate il fango la fa da padrone, ad onta delle 22 euro giornaliere di pedaggio.

Addirittura in alcuni punti l’accesso è solo con gli stivali. Oggi il tempo è previsto in netto miglioramento, così come le condizioni del mare, e quindi sarà una tipica giornata estiva. Nella quale - informa la Comandante della Polizia Municipale Rovaldi- ci saranno controlli per la terza domenica di seguito per verificare la congruità della presenza dei bagnanti con la prenotazione tramite app. Un’ultima considerazione: Nei pressi delle macchinette che stampano i biglietti dei parcheggi sono stati apposti degli avvisi che ricordano appunto che il sabato e la domenica nelle spiagge libere si può accedere solo con la prenotazione. Proprio per evitare le lamentele di chi paga il pedaggio e poi si vede respinto al momento di entrare in spiaggia.

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