Deve orinare e precipita nella scarpata del Passetto: uomo soccorso in extremis dai vigili del fuoco di Ancona. L'allarme dato dal cane di un carabiniere

Scivola nella scarpata del Passetto, uomo soccorso in extremis dai vigili del fuoco di Ancona
Scivola nella scarpata del Passetto, uomo soccorso in extremis dai vigili del fuoco di Ancona
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Domenica 9 Ottobre 2022, 19:45 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 19:35

ANCONA - È scivolato nella scarpata del Passetto e caduto per una decina di metri nella boscaglia: paura per un uomo, poco dopo le 19, ad Ancona. La vittima di quella che pare essere - secondo le prime ricostruzioni - una disavventura avvenuta per adempiere ad una impellenza fisiologica nel riserbo dell'oscurità, è stata recuperata con una lettiga dai vigili del fuoco del capoluogo dorico intervenuti sul posto dopo la segnalazione di un carabiniere, fuori servizio, che stava passeggiando con il cane. L'animale, agitandosi in prossimità della balaustra, ha attirato l'attenzione del militare che subito dopo ha udito i flebili lamenti dell'uomo precipitato. 

«Il bagno era occupato»

«Il bagno era occupato, mi sono detto: mi apparto un attimo...» ha riferito poi l'uomo, un 70enne della zona, ai vigili.

Invece, il volo nel vuoto. Una scivolata "bocca avanti" che l'ha portato quasi sulla linea dello strapiombo finale: si è fermato poco prima, per una sorta di miracolo, grazie ad un albero che gli ha fatto da scudo fermandolo a un passo dal baratro.

La fitta vegetazione e l'oscurità

L'uomo si trovava a circa 8-10 metri dalla balaustra di legno verso lo strapiombo. Gli uomini dei vigili del fuoco, dopo aver individuato la zona, si sono calati in 4 nella fitta vegetazione. I vigili hanno assicurato la persona infortunata e poi hanno atteso l'arrivo del 118 per una valutazione adeguata. Per come sono andate le cose l'uomo se l'è cavata con poche ferite e traumi. Il 70enne, di stazza non indifferente, è stato poi caricato sulla barella spinale e ancorato con il "ragno", non senza fatica vista la posizione obliqua in cui si trovava, e trascinato fino al piazzale. «La pendenza era importante» hanno spiegato i vigili del fuoco, ammirevoli nel loro intervento e per la loro prontezza.  Sul posto si è materializzata, in poco tempo, con grande collaborazione, una vera e propria task-force per aiutare l'uomo ruzzolato giù. 

Le operazioni di recupero

Sono intervenuti sul posto, altre all'ambulanza della Croce Gialla, anche la polizia e la polizia municipale. Diversi i curiosi e i passanti che si sono radunati sul posto per seguire le complicate e delicate operazioni di recupero dell'uomo. «L'uomo era impaurito - hanno spiegato i vigili del fuoco -, ci ha ringraziato mille volte ma questo è il lavoro nostro. Si è fermato pochi metri prima del precipizio... è stato fortunato davvero». Miracolato due volte, si può dire: il carabiniere fuori servizio richiamato dal cane (a quell'ora, con quella oscurità, avrebbe corso il rischio di rimanere lì tutta la notte) e il precipizio finale evitato per un soffio. 

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