Urla disperate, impiegata in crisi
di nervi: momenti choc in Comune

Urla disperate, impiegata in crisi di nervi: momenti choc in Comune
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Mercoledì 1 Marzo 2017, 05:50
ANCONA - Una crisi di nervi in piena regola. È quella che ieri mattina ha investito prepotentemente un’impiegata degli uffici comunali di Largo XXIV maggio, facendo per qualche minuto temere il peggio. Lo stato di stress sarebbe esploso tutto all’improvviso e con una tale violenza da far richiamare a Palazzo del Popolo un’ambulanza della Croce Gialla, un’automedica e anche una Volante della Questura. Tutto è accaduto attorno alle 10.30. Mentre era nel suo ufficio per sbrigare il lavoro quotidiano a Palazzo del popolo, la donna – classe 1954 - avrebbe perso le staffe, iniziando ad urlare in modo disperato. Sarebbero stati i colleghi, spaventati e allarmati dalle condizioni di salute della donna, a lanciare l’allarme.

Sul posto sono subito piombati i militi della Croce Gialla e un medico inviato dalla centrale operativa del 118. All’inizio, sembrava che la situazione potesse degenerare da un momento all’altro, tanto che in Comune è arrivata anche una pattuglia della Questura. Poi però per fortuna tutto è tornato lentamente sotto controllo. Per assistere l’impiegata è arrivato anche il suo medico di fiducia. La 63enne non è stata portata al pronto soccorso per ulteriori accertamenti. L’episodio ha creato comprensibile preoccupazione nel palazzo comunale, anche perché è accuduto a metà mattina, quando l’edificio è pieno di gente.
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