Ancona, nel maneggio abusivo anche
bollette non pagate per 15 anni

ANCONA - Non solo avrebbero occupato abusivamente un immobile per poi dare vita a un maneggio su un terreno di proprietà comunale, con tanto di abusi edilizi commessi in successione. Ma, per un quindicina di anni, non avrebbero neanche tirato fuori un soldo per pagare le bollette relative alle utenze. È quanto emerge dall’inchiesta portata avanti in tandem dai carabinieri della stazione delle Brecce Bianche e dagli agenti della Polizia locale sulla struttura di via Maccari, all’Aspio, sgomberata e posta sotto sequestro venerdì mattina su disposizione del gip. In arresto c’è finito un 55enne di origine rom che, oltre ad aver occupato l’immobile pur non avendone titolo, avrebbe minacciato di morte un imprenditore osimano che reclamava 25mila euro per dei lavori eseguiti nell’area di via Maccari.