Ancona, invia regalo di compleanno
anonimo: denunciato per stalking

Ancona, invia regalo di compleanno anonimo: denunciato per stalking
di Federica Serfilippi
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Domenica 7 Aprile 2019, 06:20
SENIGALLIA - Nonostante fosse relegato in carcere, per la procura ha comunque provato a rimettersi in contatto con la ragazza diventata la sua ossessione amorosa. Quella studentessa universitaria di 24 anni che nel 2016 l’ha denunciato per stalking e poi fatto finire sotto processo, terminato con una condanna a tre anni e mezzo di reclusione in primo grado e poi confermata in appello. Evidentemente, la pena impartita dai giudici non è bastata a far capire al 42enne Jurgen Mazzoni che doveva dimenticare la giovane vittima.
Lo scorso novembre sarebbe stato lui a far inviare un pacco anonimo a casa della ragazza, a Senigallia. Dentro c’era un regalo, un carillon targato Disney, probabilmente pensato per il compleanno della studentessa che ricade proprio nel mese in cui è stato consegnato il pacco.
  
Gli inquirenti sono sicuri che dietro la spedizione del regalo ci sia proprio Mazzoni. Sarebbe stato lui, dal carcere di Montacuto, ad orchestrare la sorpresa per la 24enne. Ne sono così certi che allo stalker, attualmente relegato a Piacenza, è già stato recapitato l’atto di conclusione delle indagini preliminari firmato dal pm Ruggiero Dicuonzo, lo stesso magistrato che ha trattato il procedimento madre contro Mazzoni. Il capo d’imputazione parla ancora di stalking.
L’inchiesta è stata coordinata sul campo dagli investigatori della Squadra Mobile. Si sono rimessi a indagare sul 42enne dopo l’ennesima denuncia sporta dalla famiglia della 24enne, sostenuta dagli avvocati Ruggero Tomasi e Mary Basconi. Si sono rivolti agli uomini diretti dal vice questore Carlo Pinto dopo aver ricevuto - era fine novembre 2018 - il pacco nella loro abitazione. Era anonimo e non c’era scritto nulla sopra. I primi elementi che hanno fatto sospettare i genitori della studentessa. L’interno conteneva un carillon a forma di Babbo Natale con rappresentati i maggiori personaggi della Disney. In un attimo si è materializzata di nuovo la paura vissuta tra il 2016 e il 2017, quando Mazzoni aveva perseguitato la ragazza. Un tormento finito con l’arresto del novembre di due anni fa da parte della Mobile. Per stringere il cerchio attorno al mittente, la polizia ha dovuto rintracciare l’ordine di spedizione e il tagliandino con cui era stato richiesto il pacco regalo. Stando alla procura, Mazzoni avrebbe fatto tutto mentre si trovava ancora a Montacuto. Avrebbe trovato il coupon da un giornale acquistato all’interno del penitenziario, ordinato il carillon in concomitanza con il compleanno della vittima e dato disposizione affinché il pacco arrivasse a lei.
 
Gli investigatori hanno eseguito una perizia calligrafica sul tagliandino e questa avrebbe dato risultanze positive, facendo ipotizzare la regia di Mazzoni. Tra l’altro, l’ordine sarebbe stato fatto a pochi giorni di distanza dalla sua scarcerazione, chiesta e ottenuta dal difensore Andrea Natalini. Per un periodo il 42enne è stato in una comunità riabilitativa di Amandola. Dopo il ricorso del procuratore generale Sergio Sottani era tornato in carcere, per poi essere di nuovo trasferito in comunità. Attualmente, a seguito dell’ennesimo ricorso, si trova nel penitenziario di Piacenza. Mazzoni, che nel 2002 era stato condannato per l’omicidio della moglie Federica Gambardella, ha pendente un processo che lo vede imputato per una serie di danneggiamenti e incendi perpetrati ai danni dei veicoli di proprietà dei genitori della studentessa. I fatti sono stati sempre smentiti dal 42enne. Il dibattimento si è aperto nel corso di questa settimana.
 
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