Inversione proibita in via Bocconi, l'auto guidata da un autista di bus. La donna resta gravissima dopo il volo dallo scooter

La scena del gravissimo incidente in via Bocconi
La scena del gravissimo incidente in via Bocconi
di Federica Serfilippi
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Venerdì 6 Agosto 2021, 06:25

ANCONA - Lotta tra la vita e la morte la 56enne anconetana (P.C. le sue iniziali) coinvolta mercoledì sera nello schianto avvenuto in via Bocconi, tra una Opel Corsa grigia e lo scooter di grosse dimensioni su cui viaggiava con il marito. La donna si trova ricoverata in gravissime condizioni nella Clinica di Rianimazione dell’ospedale di Torrette. Le sue condizioni sono costantemente monitorate dal personale sanitario.

Amici e familiari sono uniti nelle preghiere e nella speranza che la donna possa riaprire gli occhi e riprendersi dalle vaste lesioni riportate a seguito del tremendo impatto avuto con il manto stradale. 
Un impatto conseguente alla caduta dallo scooter, un T- Max 500 condotto dal marito 60enne, che ha fatto seguito allo schianto con la Opel, guidata da una 29enne osimano, conducente di autobus.

L’incidente si è verificato poco dopo le 21, lungo la corsia di via Bocconi che conduce alla rotatoria di piazzale della Libertà. Stando a quanto rilevato dagli agenti della polizia locale, il sinistro si è verificato perché l’utilitaria, proveniente dalla stessa corsia dello scooter, stava tentato un’inversione a U per svoltare e imboccare l’Asse Nord-Sud in direzione Osimo. L’impatto tra i due veicoli è stato tremendo e la 56enne è stata sbalzata sull’asfalto. Per lo stridore delle lamiere contro l’asfalto sono scesi anche in strada alcuni residenti. Altri si sono affacciati dalle finestre per capire l’entità del sinistro stradale. Subito dopo la rovinosa caduta, la donna – madre di due figli - ha perso i sensi. Il personale sanitario inviato dal 118 per quindici minuti ha praticato le manovre rianimatorie, poi la corsa all’ospedale di Torrette con un’ambulanza della Croce Gialla e il ricovero in Rianimazione. I mezzi coinvolti nel sinistro non sono stati sequestrati dagli agenti della polizia locale intervenuti sul posto per i rilievi di rito. La dinamica, infatti, è da subito sembrata chiara agli uomini guidati dalla comandante Liliana Rovaldi. Il 29enne alla guida della Opel, che avrebbe ammesso l’imprudente manovra, è rimasto illeso, così come - miracolosamente - il marito della 56enne, un ex poliziotto in pensione, non ha riportato lesioni, se non qualche graffio superficiale che non ha richiesto sul posto l’intervento medico. In via Bocconi è presente la doppia linea continua che proibisce manovre pericolose. 

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