In 40 fanno festa in un vivaio, il party interrotto dalla polizia. Folla in centro, multe per le mascherine

In 40 fanno festa in un vivaio, il party interrotto dalla polizia. Folla in centro, multe per le mascherine
In 40 fanno festa in un vivaio, il party interrotto dalla polizia. Folla in centro, multe per le mascherine
di Teodora Stefanelli
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Lunedì 20 Dicembre 2021, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 15:22

ANCONA - Mentre i contagi salgono e l’intera regione entra in zona gialla qualcuno non sembra ancora aver capito l’antifona. Addirittura c’è chi avrebbe improvvisato una sorta di sala ristorante abusiva all’interno di un vivaio. È quanto viene contestato a un’attività in via della Montagnola, dove dli agenti della squadra amministrativa di sicurezza della questura, ricevuta la segnalazione del party abusivo, hanno accertato che all’interno del locale si stava festeggiando un compleanno. Quaranta i partecipanti alla festa.

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Oltre a questo i poliziotti hanno scoperto alcune bombole del gas e un bombolone interrato, entrambi irregolari. Ulteriori controlli sulla regolarità edilizia del vivaio saranno svolti nelle prossime ore dalla polizia locale. Chiuso anche un negozio di telefonia e gadget gestito da stranieri in corso Stamira. Il titolare era senza mascherina e mancavano i cartelli obbligatori per legge sulle normative anti Covid. Dovrà pagare 400 euro di multa.


Senza mascherine
Carabinieri al lavoro per vegliare sul rispetto delle regole. In totale i militari dorici hanno controllato 147 persone e 105 veicoli. Non è andata bene a due persone, titolare e cliente, beccati in una pescheria del Piano senza mascherine.

Inoltre, nel locale mancava il gel igienizzante e il cartello obbligatorio per legge. Così per loro due è scattata la multa e l’attività resterà chiusa per cinque giorni.


Green pass in regola
Intanto si entra nel vivo delle feste e sono centinaia le persone che raggiungono il centro città dove la mascherina è obbligatoria già dall’8 dicembre. «Sabato sono stati controllati 163 Green Pass. Erano tutti in regola – spiega la comandante della polizia locale Liliana Rovaldi – oltre a quindici attività con zero sanzioni. Anche domenica mattina situazione tranquilla e nel pomeriggio, nonostante il traffico intenso, è andato tutto bene». Dopo le 18, infatti, i parcheggi sotterranei sono sold out e nelle vie intorno al centro storico è quasi impossibile trovare parcheggio. Non mancano disagi alla viabilità tanto che, tra la fine del viale della Vittoria e l’inizio di piazza Cavour, serve l’ausilio della polizia locale per gestire il traffico. Le luci e la ruota attirano molte persone. I commercianti, al contrario, non sono così raggianti. 
«Ci sono sere in cui riusciamo a guadagnare appena 100 euro – dice Varga Anca Crina che ha uno stand di felpe e gadget personalizzabili in piazza Cavour – non siamo nemmeno al 70% degli incassi rispetto a due anni fa nello stesso periodo». Varga ha affittato per il periodo natalizio due casottini in legno che al prezzo di duemila e cinquecento euro ciascuno. «Nel 2019 le cose erano andate benissimo. Quindi abbiamo deciso di espanderci e di affittare due casette anziché una sola come era stato nel 2019 ma abbiamo fatto un errore madornale. Di persone ce ne sono moltissime ma quasi nessuno acquista. È solo gente di passaggio». Intanto i commercianti assicurano che i controlli ci sono e che «specialmente la mattina si vedono molte pattuglie circolare in zona».

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