Stacca la corrente elettrica perché il coinquilino «non divideva mai le spese». Polizia in azione per bloccare la lite in zona Posatora

Stacca la corrente elettrica perché il coinquilino «non divideva mai le spese». Polizia in azione per bloccare la lite in zona Posatora
Stacca la corrente elettrica perché il coinquilino «non divideva mai le spese». Polizia in azione per bloccare la lite in zona Posatora
2 Minuti di Lettura
Sabato 8 Ottobre 2022, 15:18

ANCONA  - Bollette alle stelle, l'effetto collaterale più immediato è anche una "guerra tra poveri" ancora più aspra. Così se in alcuni condomini è avvenuto il distacco della luce per le famiglie morose , la situazione porta anche a liti,  incompresioni diffuse e gesti imprevedibili. Come accaduto ieri, nel tardo pomeriggio, quando la Sala Operativa della Questura di Ancona ha dovuto inviare personale della Squadra Volante in zona Posatora, dove era stato segnalato in un’abitazione privata un presunto abusivo distacco di energia elettrica. La Volante, giunta sul posto, veniva avvicinata dal richiedente: un cittadino italiano di 50 anni.

L'uomo raccontava ai poliziotti di aver condiviso l’appartamento con un coinquilino di origini nordafricane di 60 anni, con cui da un po’ di tempo i rapporti si erano raffreddati. A suo dire, il coinquilino aveva staccato appositamente la corrente elettrica.

La confessione

Nel frattempo, giungeva nei pressi del palazzo il coinquilino. Intercettato dagli agenti, l'uomo confessava di aver rescisso il contratto relativo alla fornitura di energia elettrica, poiché stanco di pagare le utenze al posto dell’italiano cinquantenne. I poliziotti, ascoltate le parti e accertato che la situazione fosse tranquilla, hanno feso edotte le parti circa le facoltà di legge a loro disposizione per la risoluzione dei loro dissidi in materia civilistica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA