Ancona, a 12 anni scopre un ladro dentro casa, mette in salvo i nonni e lo fa arrestare

Nel mirino una villa di Pietralacroce. La ragazzina è riuscita a lanciare l’allarme senza farsi sentire

Ancona, a 12 anni scopre un ladro dentro casa, mette in salvo i nonni e lo fa arrestare
Ancona, a 12 anni scopre un ladro dentro casa, mette in salvo i nonni e lo fa arrestare
di Federica Serfilippi
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Venerdì 18 Agosto 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 19:22

ANCONA Pensava che il colpo in villa sarebbe stato facile. E, invece, è stato tenuto sotto scacco da una 12enne, figlia dei proprietari dell’abitazione presa di mira. Vedendo la sagoma del bandito, si è prima barricata in bagno e poi ha lanciato l’allarme al 112, non prima di aver protetto i nonni. La polizia è arrivata in un battibaleno: bandito in manette e poi a Montacuto. L’arresto è culminato nella mattinata di mercoledì, in Strada Vecchia di Pietralacroce. In carcere c’è finito un 50enne chiaravallese (F. G. le sue iniziali), residente a poche centinaia di metri dalla villa assaltata, tanto che l’ha raggiunta a piedi. 

 


La ricostruzione


Tutto è avvenuto a metà mattina. Nella villa bifamiliare, al piano di sopra c’era la ragazzina e a quello inferiore i nonni. Per entrare, il ladro ha prima scavalcato il cancello dell’abitazione e poi ha rotto una porta finestra (zanzariera compresa), iniziando a girovagare al piano terra. Gli anziani non si sono accorti di nulla.

Il 50enne non avrebbe trovato nulla da rubare, se non le chiavi del portone del piano superiore, dove c’era la ragazzina. 


Le chiavi in mano


«Niente di più facile» deve aver pensato il ladro - pregiudicato e disoccupato - mentre apriva la porta della seconda abitazione. Sentendo i rumori, la 12enne si è insospettita e scorgendosi da una stanza, ha visto lo sconosciuto. È rimasta calma. In pochi secondi ha pensato alla soluzione migliore: nascondersi in bagno e aspettare che l’incubo passasse. Nel frattempo, il bandito aveva cominciato a girare per le stanze in cerca di gioielli. Ma non solo. È andato anche in cucina per mangiare un boccone e bersi del vino. A un certo punto, però, il coraggio della ragazzina ha preso il sopravvento. In bagno non aveva con sé il cellulare: senza quello non avrebbe potuto lanciare l’allarme. È allora uscita dal bagno e senza farsi vedere né sentire è scesa al piano di sotto. Si è accertata che i nonni stessero bene, li ha stretti vicino a lei e poi con il telefono ha chiamato i genitori, i quali hanno poi allertato la polizia.
Sul posto è piombata la Squadra Mobile. Hanno beccato il ladro mentre stava cercando di rubare due orologi. Gli hanno stretto le manette ai polsi e ieri lo hanno portato in tribunale per la direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura del carcere. Il processo proseguirà il 6 ottobre. È stato difeso dall’avvocato Monica Clementi dello Studio Magistrelli. 

 

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