Recanatese a caccia di impresa: i leopardiani salgono in Umbria e fanno visita al Gubbio

Recanatese a caccia di impresa: i leopardiani salgono in Umbria e fanno visita al Gubbio
Recanatese a caccia di impresa: i leopardiani salgono in Umbria e fanno visita al Gubbio
di Michele Raffa
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Giovedì 11 Maggio 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 10:39

RECANATI Sono trascorsi esattamente diciotto giorni dall’ultima volta che la Recanatese è scesa in campo. Risale allo scorso 23 aprile quando al Tubaldi ha salutato la regular season e il proprio pubblico con un rotondo quattro a zero rifilato all’Ancona conquistando quei tre importantissimi punti che oggi le permettono di essere nuovamente in campo. Non è più campionato. Inizia oggi il lungo valzer dei playoff. Ventotto squadre al via, una sola andrà in Serie B. La Recanatese, giunta al decimo posto, è tra queste. Stasera alle 20.30 al “Pietro Barbetti” di Gubbio sfida i rossoblu nel primo turno con un solo risultato a disposizione: la vittoria. 

La soddisfazione di Pagliari

«C’è una grande soddisfazione - ha detto mister Giovanni Pagliari alla vigilia - I ragazzi l’hanno preparata molto bene, anche se sarà dura riuscire ad avere la meglio.

Per noi è un onore e un enorme piacere far parte dei playoff. Un qualcosanizialmente irraggiungibile per noi, ma che i ragazzi hanno meritato nel corso del campionato anche grazie a un super girone di ritorno. Abbiamo chiuso il campionato alla pari col Rimini e un punto sotto al Siena. Ce la siamo sempre giocata alla pari con tutte ed è quello che dovremo fare anche a Gubbio». Classifica a parte, la Recanatese è stata due settimane alla finestra prima di scoprire quale sarebbe stato il suo destino. Se la stagione fosse finita ufficialmente con l’Ancona o sarebbe continuata con i playoff. Puntualmente l’8 maggio è arrivata la penalizzazione al Siena, così anche il Gubbio ha scoperto chi sarebbe stato il proprio avversario.

Appuntamento con la storia

Inutile nasconderlo, per la Recanatese la gara odierna è un ulteriore appuntamento con la storia. «Sono stati due anni - ha proseguito il tecnico giallorosso - in cui abbiamo un po’ stravolto quello che era l’andazzo storico del club. Merito della società, dei ragazzi e dell’ambiente stesso che a me ha dato modo di vivere questa avventura con serenità e ci ha permesso di tirare fuori il nostro potenziale». Solo che oggi, al fischio d’inizio, quel sogno si tramuterà in realtà e la Recanatese dovrà scendere in campo tenendo ben saldi i piedi a terra se è realmente intenzionata a mettere un altro grande mattoncino alla sua straordinaria stagione. Pagliari ha avuto modo di lavorare in maniera intensa con la propria squadra nell’arco delle ultime due settimane. Sedute intense ma soprattutto intelligenti, dove in prima linea c’era il recupero totale delle energie dei suoi uomini. Missione compiuta, o quasi, perché l’unico assente oltre ai lungodegenti (Gomez, Paudice, Longobardi e Stampete) è il difensore centrale Vona. Ha recuperato invece Yabre. «Abbiamo un solo risultato a disposizione ma in novanta minuti possono accadere tante cose. Siamo preparati, pronti e sappiamo le difficoltà della partita. I ragazzi si sapranno far valere come accaduto in tutto il girone di ritorno», ha concluso Pagliari. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso al secondo turno playoff del girone la squadra meglio classificata al termine della regular season. 

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