Guarna: «Per l'Ascoli inizia una fase cruciale: sei partite in 28 giorni»

Guarna: «Per l'Ascoli inizia una fase cruciale: sei partite in 28 giorni»
Guarna: «Per l'Ascoli inizia una fase cruciale: sei partite in 28 giorni»
di Anna Rita Marini
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Mercoledì 23 Novembre 2022, 03:55

ASCOLI Enrico Guarna si gode il suo Ascoli e il suo momento bianconero come quando, ancora giovanissimo, difendeva la porta del Picchio. Il portiere, vice di Nicola Leali, dopo la gara di Perugia, nella quale aveva giocato il neo arrivato Noam Bauman, sta difendendo la sua porta in attesa del rientro dell’ex Frosinone. Ci vorrà ancora un po’ prima di rivedere in campo Leali, nel frattempo Guarna si sta ben comportando protetto da un ottima difesa.  


«Ora un ciclo intenso»


«Disputeremo sei partite in 28 giorni, è un mini campionato prima della sosta, quindi cerchiamo di disputarlo nel migliore dei modi, iniziando da Bolzano - ha dichiarato il portiere del Picchio con il numero 13 sulle spalle -. La settimana scorsa ci siamo preparati a livello fisico e iniziando anche a toccare alcuni concetti da applicare domenica in partita. Questa sarà una settimana-tipo, iniziamo da oggi ad affrontare anche mentalmente il Sudtirol». L’ avversario di turno, appunto il Sudtirol, sta attraversando un buon momento e dopo l’arrivo del nuovo allenatore gli altoatesini non si sono più fermati. «Bisoli ha fatto un ottimo lavoro – prosegue Guarna –. E’ un allenatore di categoria, ha toccato i punti giusti, ha ricreato compattezza, quella che era la forza l’anno scorso del Sudtirol che ha incassato in Serie C pochissimi gol. Quest’anno da quando è arrivato Bisoli la squadra ha un’altra fisionomia, un altro tipo di cattiveria, sappiamo bene che tipo di partita dovremo affrontare». 


Un veterano


Guarna è uno dei veterani del gruppo con i suoi 37 anni, ascolano di adozione è tornato in bianconero un anno fa per fare il vice di Leali, adesso tocca a lui difendere la porta bianconera. «Non era facile dopo l’infortunio di Nicola rientrare in campo, ma penso che, se ti alleni bene e stai sempre con la testa sul pezzo pensando di dover giocare, si semplificano un po’ le cose; poi l’ambiente e la piazza li conosco, con molti compagni lavoravo già dall’anno scorso, un po’ di esperienza ce l’ho, quindi ho affrontato in modo sereno la situazione, cerco di dare il mio contributo.

Ma il bilancio sul mio rendimento non lo faccio io, cerco di dare sempre il massimo per aiutare la squadra». I bianconeri al Druso saranno seguiti da numerosi tifosi ieri erano stati venduti quasi 400 biglietti, si va verso il tutto esaurito nel settore ospiti che può contenere 600 spettatori. La prevendita chiuderà sabato sera. «Allo stadio di Bolzano ci sarà sicuro il sold out da qui a sabato per il settore ospiti e di questo siamo contentissimi, è una carica in più quella che ci dà il nostro pubblico, andremo a giocare a tanti chilometri di distanza, ma il popolo bianconero ci seguirà in massa, sarà bello, speriamo di regalare tre punti anche alla tifoseria».


«I tifosi sono con noi»


Neppure la lunga distanza spaventa i tifosi del Picchio che saranno al loro posto ad invitare la squadra verso la vittoria. Toccherà a Guarna e ai suoi compagni regalare una domenica speciale ai loro supporter, si giocherà domenica prossima alle ore 15 allo stadio di Bolzano che ricordiamo può contenere poco più di 5mila spettatori. Questo farà sì che la voce dei tifosi bianconeri si sentirà forte in uno stadio così raccolto. «È sempre bello avere la nostra gente al seguito, non ci sentiamo mai soli in qualsiasi stadio giochiamo» ha ribadito Guarna che domenica sarà regolarmente al suo posto a difendere la porta dell’ Ascoli con l’ aiuto dei tre difensori Simic, Botteghin e Quaranta. 
 

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