Empoli, Giampaolo: "Con la Juventus
partita proibitiva ma ce la giochiamo"

Marco Giampaolo
Marco Giampaolo
di Redazione Sport
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Venerdì 1 Aprile 2016, 18:30 - Ultimo aggiornamento: 18:31
EMPOLI - Gara in salita, gara impossibile. L'Empoli cerca a Torino contro la Juventus quei punti che potrebbero servire per avvicinarsi definitivamente al traguardo della salvezza. Saponara e Tonelli non sono al top, assenti Mchedlidze, Laurini e Livaja. Tutto l'ambiente azzurro è consapevole di quanto affrontare la Juve allo Stadium possa essere qualcosa di davvero insormontabile. «Non è una partita impossibile - afferma il tecnico Marco Giampaolo - non dobbiamo aspettarci certo un avversario rinunciatario, ma abbiamo bisogno di punti, sulla carta è una partita proibitiva ma questa non deve essere una scusa. Ci aspettano tre partite difficili in sequenza (Juve, Fiorentina e Lazio ndr.), dobbiamo muovere la classifica per non ritrovarci nelle ultime gare in affanno. La partita con la Juventus è una di quelle gare che possono darci una spinta straordinaria per un finale di stagione all'altezza di quello che abbiamo fatto nel girone di andata».

Empoli che ha Tonelli e Saponara non al meglio. «Si sono allenati bene - spiega Giampaolo - li ho visti meglio in settimana ma devo ancora decidere se giocheranno o meno».
Anche la Juve ha qualche problemino «ma riescono a sopperire sempre alle assenze, hanno una rosa ampia - ha proseguito Giampaolo -. Non gioca Dybala e c'è Morata, manca Alex Sandro e hanno Evra. Hanno grandi mezzi e qualità, sono una macchina da guerra. L'unica assenza davvero pesante forse è quella di Bonucci perchè è il regista difensivo ed è un giocatore importante sia sul piano tecnico che su quello tattico. Mi aspetto da loro grande voglia, ma anche noi dovremo fare la partita, giocare bene sul piano della tecnica e dell'intensità, solo così si può pensare di fare l'impresa».
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