ANCONA - Una giornata da ricordare con emozioni e tanto spettacolo.
Askl, Flaminia e Cobà sul tetto delle Marche. In un Palascherma gremito sono stati assegnati gli ultimi tre titoli di Coppa Marche. Dopo il successo del Potenza Picena nella coppa di Serie D lunedì sera (per questo promossa in serie D la società del presidente Andrea Galassi), ad alzare in cielo la coppa sono stati gli ascolani dell’Askl nella categoria Juniores, le ragazze del Flaminia Fano nella competizione femminile e il Futsal Cobà in quella di C maschile.
Lo spettacolo è stato eccellente, specie nella prima gara dedicata ai talenti Under 18.
A seguire, la finalissima femminile. In questo caso non c’è stata storia: il Flaminia Fano ha demolito la Polisportiva Filottrano con il punteggio di 7-2. Già il primo tempo si era chiuso sul 6-1, con il capocannoniere del torneo Sara Berti autrice di una doppietta e gli altri centri firmati Thais Barbosa, Letizi, Fatica e Giovannelli intervallati dal temporaneo 4-1 di Casaccia. Nella ripresa il quintetto di Zingarini non abbassa la guardia. C’è spazio solamente per un altro gol per parte (Letizi e Lasca) che mette in cassaforte il definitivo 7-2. La Flaminia Fano, dominatrice in campionato, è regina di Coppa.
Dulcis in fundo la finale del tabellone maschile fra Futsal Cobà e Cus Macerata. La compagine di Porto San Giorgio ha messo presto la gara sui binari del trionfo: 3-0 nella prima frazione, con doppietta di Malaspina e centro di Cassaro. Scatta il pressing dei maceratesi, ma la squadra di Walter Timi resiste. Nel finale Malaspina allunga, prima che la doppietta di Maccioni sancisca il definitivo 4-2. Il Futsal Cobà impazzisce di festa, la Coppa è sua.