Colavitto a rischio esonero: la crisi dell'Ancona potrebbe costare cara al tecnico. Summit societario in agenda

Colavitto a rischio esonero: la crisi dell'Ancona potrebbe costare cara al tecnico. Summit societario in agenda
Colavitto a rischio esonero: la crisi dell'Ancona potrebbe costare cara al tecnico. Summit societario in agenda
di Peppe Gallozzi
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Venerdì 7 Aprile 2023, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 16:48

ANCONA- Gianluca Colavitto è a rischio esonero. Il suo futuro sulla panchina dell'Ancona, come confermato dalle parole del ds Francesco Micciola nell'immediato post-partita di Alessandria-Ancona, verrà deciso stamattina in un summit in videoconferenza tra il ds e il patron Tony Tiong (visibilmente deluso dopo il 3-0) a cui prenderanno parte anche Roberto Ripa e Roberta Nocelli. Una crisi che dura da dieci giornate 17 gol subiti per una media allucinante di più di una rete e mezzo a gara - in cui sono arrivati sette punti e cinque sconfitte. Addirittura, due soli punti nelle ultime cinque (pareggi con Carrarese e Torres e sconfitte contro Imolese, Cesena e Alessandria) restringendo il campo con numeri da brivido per quanto riguarda la difesa che sarà orfana, contro il Rimini, di Mondonico e De Santis entrambi squalificati.


Colavitto poco lucido

Colavitto ha perso il controllo della squadra, mancando di lucidità in una serie di scelte (la tardiva sostituzione di Mondonico, dopo essere rimasti in dieci e senza un marcatore difensivo, di ieri è emblematica): bisogna solo capire se il timone avrà la facoltà di riprenderlo o se, invece, lo spogliatoio non è più in grado di seguirlo.

Se prevarrà quest'ultima ipotesi il tecnico napoletano sarà rimosso dall'incarico sostituito da un tecnico che avrà il compito di chiudere la stagione regolare e di condurre l'Ancona ai playoff. Non un allenatore che possa essere tale anche per il prossimo anno. Un traghettatore con la possibilità di guadagnarsi la riconferma.

La giornata di Tiong

Era iniziata intorno alle 17, dopo essere arrivato con abbigliamento sportivo, occhiali da sole e famiglia al seguito a bordo di un Ncc, la giornata del patron reduce da un paio di giorni trascorsi tra Firenze e Milano. Proprio a Milano si fermerà quarantotto ore (il summit sarà in videocall salvo stravolgimenti dell'ultimo minuto, ndr) prima di riprendere il volo verso Hong Kong. Nessuna dichiarazione ufficiale nella sua terza trasferta al seguito del Cavaliere armato (Modena lo scorso anno e Chiavari dove sono arrivate entrambe le volte delusioni sul campo) ma non sono mancate le indicazioni anche sul tema centro sportivo. In questi giorni italiani, Tiong ha preso visione della documentazione che dovrà essere consegnata al Comune entro il 19 aprile per partecipare al bando per l'acquisizione dei sette ettari e mezzo, nelle adiacenze del Del Conero, su cui sorgerà il Training Center. Anzi, entrando nel dettaglio, da quanto emerso dovrebbe tornare ad Ancona per firmare l'atto notarile non appena sarà espletata la procedura di assegnazione (il 20 aprile è prevista a Palazzo Anziani l'apertura delle buste, ndr). Ma prima dovrà essere risolta la querelle Colavitto, una questione che spetta anche a Francesco Micciola.

«Il mister è in discussione»

«L'allenatore è in discussione. Il presidente Tiong non è contento, mi incontrerò con lui e rifletteremo insieme. Vedremo che tipo di decisione verrà presa». Nelle parole del ds Micciola c'è tutta la delusione per una partita in cui la formazione anconetana non è praticamente scesa in campo e, cosa ancor più grave, non ha saputo reagire neanche dopo essere andata sotto di tre reti: «Prestazione brutta e negativa, non possiamo che prenderci le nostre responsabilità, io per primo. Ho visto un atteggiamento remissivo».

I papabili

La squadra tornerà a lavorare martedì dopo Pasquetta. Agli ordini di quale allenatore lo si deciderà proprio in queste ore di riflessione. Chi potrebbe essere il nuovo mister? Per ora solo ipotesi ma ieri sera circolavano i nomi di Massimiliano Maddaloni, Marco Alessandrini, o una soluzione interna con Valeriano Recchi, tecnico della Primavera biancorossa.

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