Sanremo 2024: quanto guadagnano Amadeus, gli ospiti e i cantanti. Un business da 60 milioni di euro

Tra sponsor e incassi pubblicitari c'è la possibilità di arrivare a circa 60 milioni. Mengoni è il più pagato davanti a Cuccarini, Giorgia e Mannino

Sanremo 2024: quanto guadagnano Amadeus, gli ospiti e i cantanti. Un business da 60 milioni di euro
Sanremo 2024: quanto guadagnano Amadeus, gli ospiti e i cantanti. Un business da 60 milioni di euro
3 Minuti di Lettura
Sabato 3 Febbraio 2024, 14:59

Sanremo 2024, tra sponsor e incassi pubblicitari c'è la possibilità di arrivare a circa 60 milioni. Una cifra importante, che scalzerebbe quella delle scorse edizioni ponendosi in linea con i trend annuali: nel 2023 si era superata infatti quota 50 milioni, 42 milioni nel 2022 e quota 40 due anni fa. La Rai non spende molto grazie alla convenzione con il comune di Sanremo e gli ingaggi dei conduttori, degli artisti, degli ospiti e dei cantanti non dovrebbero pesare enormemente sulle casse di Viale Mazzini. Anche se si parla di cifre importati.

Amadeus

Come per le edizioni precedenti, il cachet di Amadeus è il più alto: nel 2023, come aveva riportato il magazine Money, il direttore artistico e conduttore del Festival - oberato di una notevole mole di lavoro - che va ben oltre le serate all'Ariston - aveva percepito 70 mila euro a serata, per un totale 350 mila euro. Secondo La Stampa, quest'anno Amadeus dovrebbe incassare circa 700 mila euro di ingaggio.

Mengoni e Fiorello

Sempre secondo La Stampa, le spese per la co-conduzione si aggireranno tra i 180 mila e i 200 mila euro. Il più pagato dovrebbe essere Marco Mengoni, davanti a Giorgia, Lorella Cuccarini, Teresa Mannino e Rosario Fiorello. Quest’ultimo, secondo Wired, avrebbe incassato 300 mila euro per le 5 serate del 2020. Per quanto riguarda i 28 cantanti in gara, il compenso dovrebbe essere pari a quello dispensato nelle scorse edizioni: 48mila euro, a titolo di rimborso spese.

Gli ospiti

Russell Crowe e John Travolta sono invece gli ospiti internazionali sin qui annunciati. Spazio poi a Giovanni Allevi, Roberto Bolle, Eros Ramazzotti, Gigliola Cinquetti. Secondo alcune indiscrezioni, il cantante romano potrebbe incassare un cachet da 50 mila euro. L'attore neozelandese, come annunciato dallo stesso Amadeus, dovrebbe partecipare gratis: prevista un'esibizione con sua band blues, gli Indoor Garden Party. Travolta torna per la seconda volta al Festival. La sua ultima apparizione fun nel 2006 e in quella occasione il suo cachet fu di 450 mila euro.

Il report

«I risultati di Sanremo nelle ultime edizioni parlano da soli: sono stati anni molto importanti, anche dal punto di vista dell'impatto dei dischi di platino collezionati dagli artisti passati dal festival, che hanno avuto grande visibilità e successo: basti pensare che negli ultimi tre anni l'artista più venduto è stato in gara a Sanremo», dice all'Ansa Enzo Mazza, ceo della Fimi, commentando il report su scenari e prospettive della musica italiana alle soglie della 74/a edizione, al via il 6 febbraio. «Sotto questo punto di vista Amadeus di fatto è in gara contro se stesso», sottolinea. «Il futuro? È come avere Verstappen alla guida di un'auto di Formula 1: chi non lo vorrebbe mantenere?»

 

Alberghi, personale e artisti

«Il direttore artistico - spiega ancora Mazza - ha scelto di rischiare, andando verso artisti che avevano successo sul mercato, ha saputo cogliere una grandissima opportunità, visto che il mercato è cambiato con lo streaming e i social.

E molti di questi giovani non hanno più quei pregiudizi sul festival che magari avevano star del passato». «È stata aperta una strada molto importante di rilancio di Sanremo: si è abbassata l'età media degli spettatori, un dato molto importante anche per la Rai; è cresciuta l'attenzione del pubblico, anche quello che frequenta i concerti, mettendo in moto un indotto che si riverbera su tutto», rileva ancora il ceo della Federazione dell'industria musicale, rivendicando però anche «i forti investimenti» messi in campo dalle case discografiche. «I costi sono diventati insostenibili, non si riesce più a coprire la settimana di Sanremo con i contributi della Rai. Sono esplosi gli esborsi per gli alberghi, il personale, gli artisti sempre più numerosi, senza contare gli ospiti della serata cover. Viale Mazzini - conclude - dovrà intervenire economicamente sul prossimo anno

© RIPRODUZIONE RISERVATA