Palcoscenico Marche, una provincia da ammirare: 14 appuntamenti, domenica il via

Mario Mariani sul monte Carpegna
Mario Mariani sul monte Carpegna
di Elisabetta Marsigli
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Venerdì 4 Dicembre 2020, 08:39

Un viaggio nelle meraviglie della provincia di Pesaro e Urbino, che unisce bellezza e storia, arte, artisti e paesaggi: “Palcoscenico Marche” è l’affascinante progetto nato per raccontare, in modo nuovo e inedito, i tanti tesori nascosti delle Marche, voluto e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro in collaborazione con Regione Marche, Amat e i Comuni di Carpegna, Gradara, Mombaroccio, Pesaro, San Lorenzo in Campo e Urbino. 

 
L’iniziativa, con la direzione artistica di Lucia Ferrati, propone 14 video/documentari (a cura di Giovanni Giardina e Mattia Tonucci, di Tobe Studio, Pesaro) visibili sul canale YouTube della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro. «Promuovere un territorio o un luogo monumentale attraverso la sua animazione teatrale - afferma Gino Troli presidente Amat - può permettere infinite forme di valorizzazione per Pesaro e per le Marche. Non servono testimonial, il teatro fa parlare i luoghi e li mette in scena». Anche la coordinatrice artistica dell’iniziativa, Lucia Ferrati, ha sottolineato come «la volontà di combinare l’incontro tra la bellezza e l’importanza dei nostri luoghi, paesaggistici e monumentali, con la bravura degli artisti, nati o che hanno scelto di vivere in questo territorio, apre le porte ad un reale turismo culturale». 

Questa sorta di “libreria virtuale”, si apre il 6 dicembre dalla Rocca di Gradara, in compagnia di Glauco Mauri che con l’attrice Francesca Gabucci interpreta il Canto V da l’Inferno della Divina Commedia, con Eugenio Della Chiara alla chitarra.

Il Palazzo Ducale di Pesaro è al centro dell’altro appuntamento di dicembre, in compagnia dell’arpista Paola Perrucci. Gennaio si apre con con Cristobal Campos (tenore) e Maria Luisa Veneziano (pianoforte), al Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo, seguito dalla visita all’Oratorio di San Giovanni Battista e all’Oratorio di San Giuseppe di Urbino in compagnia di Giuliana Maccaroni (organo) e Martino Pòrcile (canto).

La geometrica danza di Masako Matsushita e Giulia Ferri dialogherà con il Conventino dei Serviti di Maria Di Monteciccardo, mentre la musica di Willem Peerik (clavicembalo) e il canto di Alida Oliva si spanderanno nel Palazzo Del Monte di Mombaroccio. Il racconto della Basilica di San Decenzio di Pesaro sarà in compagnia della fisarmonica di Raffaele Damen. Enea Sorini (canto, salterio) e Pedro Alcàcer Doria (liuto) saranno a Palazzo Ducale di Urbino, mentre troveremo Pamela Lucciarini (soprano) e Franco Pavan (chitarrone) a Palazzo dei Principi di Carpegna. Alla Basilica Benedettina di San Lorenzo in Campo troveremo il Coro San Carlo di Pesaro, diretto dal M° Salvatore Francavilla e, in occasione della Settimana Rossiniana di febbraio, a Villa Caprile di Pesaro si esibirà l’Orchestra Olimpia, diretta dal M°Francesca Perrotta. Il Beato Sante di Mombaroccio ospiterà l’Ensemble Aurata Fonte, mentre l’estroso pianista Mario Mariani si esibirà sullo sfondo naturale del Monte Carpegna. Ultima tappa il borgo di Fiorenzuola di Focara in compagnia del Trio Diaghilev, ma in occasione della Settimana Dantesca, il 28 marzo sarà riproposta la Rocca di Gradara con Glauco Mauri. 

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