Gabriele Cirilli one man show
conquista La Fenice di Senigallia

Gabriele Cirilli one man show conquista La Fenice di Senigallia
2 Minuti di Lettura
Domenica 4 Gennaio 2015, 21:36 - Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 11:17
SENIGALLIA – E’ proprio il suo show. Come lo definisce il titolo stesso: “Tale e quale…a me”.



Gabriele Cirilli one man show ha trovato in questo spettacolo il coronamento della sua lunga carriera, iniziata dal laboratorio di Gigi Proietti, che è sempre una grande scuola. Il Teatro La Fenice di Senigallia, sold out l’altra sera per la prima nazionale, gli ha tributato un grande applauso, a riconoscimento di una performance che ha fatto emergere il cuore e l’anima di un’artista capace di conquistare il suo pubblico.



Artista a tutto tondo appunto: recita, balla, canta, tiene tutto il teatro in mano Gabriele Cirilli in questo show. Senza neanche gongolare più di tanto sui suoi vecchi personaggi (Chi è Tatiana???) né sui più recenti, sfornati per la trasmissione televisiva Tale e quale che gli ha portato grande successo e anche un pubblico non più solo di giovani, ma anche di mezza età, quello maggiormente presente a La Fenice.

Cirilli sfrutta l’espediente tipicamente teatrale del guardaroba, l'armadio dei ricordi, da lì escono tutti gli spunti su cui sorridere, ripercorrendo a ritroso la propria vita: i libri delle barzellette di Bramieri, il pallone da calcio Super Tele che tutti abbiamo posseduto. C’è poi tanta scuola Proietti, come nella divertentissima scena della riunione di un condominio romano di un'Italia di migranti: ed ecco la carrellata dei tipici accenti regionali italiani in cui Cirilli dà il meglio di sé.



Palcoscenico molto semplice, il profilo dei musicisti di un’orchestra come in un ologramma sullo sfondo, ma il musicista vero è solo uno, il bravissimo chitarrista marchigiano Lorenzo Carancini, vero e proprio uomo orchestra. Frequenti i richiami a Zelig ma soprattutto a Tale e quale: cita Ligabue, Pupo, Brunetta dei Ricchi e Poveri, gli Europe. Finale commovente dedicato alla sua signora, e spassosissimo bis improvvisato su Senigallia e dintorni, da Barbara a Cingoli.




Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA