Fiorello "sfotte" Macinelli e Giampieri
poi accetta l'invito: "Tornerò ad Ancona"

ANCONA - “Ed al fin della licenza io tocco!”, come avrebbe detto Cyrano de Bergerac.



E così ha fatto con stile e garbo Fiorello prendendo di mira sindaco e presidente dell’Autorità portuale di Ancona. Ed è proprio nell'ultimo appuntamento che, dopo averla "chiamata" con insistenza nelle prime due "puntate" dell'Ora del Rosario, si è materializzato il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli. In verità, ha confidato il primo cittadino doveva essere in platea la serata del giovedì, ma un appuntamento già in agenda ha fatto saltare l'incontro con il mattatore che l'aveva da subito paragonata alla Merkel. E la "cancelliera" in pectore non si è chiamata fuori dalla satira. Anzi, ha ringraziato Fiorello per il paragone: "Ho sentito commenti positivi per questo accostamento", ha chiosato con amici.



Ed è così che prima dell’inizio dell'ultima serata Mancinelli ha fatto visita nei camerini del Teatro delle Muse all’artista siciliano. Scambio di battute e foto scattate con il cellulare a testimoniare il buon rapporto. "Nulla di personale" sembra che abbia detto Fiorello - "raccolgo le informazioni… ed ora che la conosco di persona trovo che sia veramente simpatica". E giù sorrisi e strette di mano.



Ma nel camerino si è fatto vivo anche Rodolfo Giampieri, anche lui chiamato in causa nelle serate precedenti. Il presidente dell'Autorità portuale di Ancona ha invitato Fiorello a una prossima occasione a fare un suo show al riaperto Porto Antico. E lo stesso invito è arrivato allo showman da parte di Mancinelli. Lui ha allargato le braccia e ha sentenziato: “Tornerò.



Poi, sia sindaco che presidente si sono seduti, vicini di poltrona, in platea ad assistere al "Rosario" e se nelle altre serate Fiorello aveva preso di mira degli spettatori scelti a caso, questa volta, e non poteva essere diversamente, è toccato ai due amministratori pubblici. Fiorello è sceso dal palco in diverse occasioni per "duettare" con Valeria Mancinelli. Poi rivolgendosi a Giampieri, ha riferito ai presenti dell'invito ricevuto per ritornare sopra a uno dei tormentoni: "Dal Seeport Hotel si sente la sirena delle navi in arrivo e in partenza e lo sferragliamento dei treni… perché Giampieri non prende una camera in hotel e non dirige il porto direttamente da qui?".



Quanto ai treni, in separata sede il sindaco gli ha fatto presente che dal 13 dicembre non passeranno più: chiude la fermata ferroviaria marittima.

In chiusura di spettacolo Fiorello è sceso di nuovo e in maniera ancor più mirata dal sindaco e l’ha salutata dicendo espressamente che così abbracciava tutta la città di Ancona.