Visi ed espressioni
Le persone, uomini e donne, che escono dalla punta della sua matita, sono quanto mai esplicite. Colpisce, da sempre, editori e lettori la sua abilità nel restituirci visi, espressioni, posture e atteggiamenti. E poi, dal sodalizio collaborativo con grandi autori del fumetto, nascono storie che superano l’immaginazione di chiunque, che proiettano il lettore in mondi fantastici e insieme “possibili”. «Ciò che colpisce maggiormente – scrive in catalogo Michele Servadio - è la sua grande abilità nel tratteggiare i volti dei suoi personaggi, dei quali riusciamo a comprendere quasi immediatamente le emozioni, le speranze e le paure, in poche parole i sentimenti più profondi. La linea di Alessandrini è infatti modulata e sinuosa, potremmo affermare addirittura emozionale, e proprio grazie a questa egli riesce a coinvolgere emotivamente i suoi lettori durante la narrazione delle sue storie fantastiche». E continua: «Grazie al suo sapiente tratto emergono luoghi misteriosi e perturbanti in cui condottieri, eroine e cavalieri vivono mirabolanti avventure all’interno di luoghi incantati, fra cui maestosi castelli e arene neoclassiche. Il suo tratto inconfondibile e la sua capacità di modulare la linea consentono al suo disegno di divenire vera e propria narrazione fumettistica, grazie anche al sapiente uso delle iconografie tipiche del genere fantasy, dove non mancano maghi incantatori, draghi volanti e le mitiche città del cielo». Oltre alle tavole di “Oltremare”, edito e distribuito in Francia, saranno presenti in mostra, che resterà aperta fino al 24 settembre, dal giovedì alla domenica, dalle 17.30 alle 19.30, alcuni disegni originali per altre pubblicazioni, compresi quelli per Martin Mystère, di cui verranno esposte alcune vignette stampate in grandi dimensioni.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout