Serve un’altra notte magica. Anche se è difficile scalzare dal cuore di Jannik Sinner e dei tifosi italiani di tennis “la prima volta” che si è materializzata poco dopo la mezzanotte di martedì. La prima vittoria contro il numero 1, Nole Djokovic.
Sinner, la nuova sfida con Rune
Eppure serve un’altra partita super, perché ancora non bastano le due vittorie su Tsitsipas e Djokovic per entrare nei “Magnifici 4” delle Atp Finals di Torino. Serve ancora il pubblico del Pala Alpitour a far volare alto il “rosso” pel di carota verso le stelle più brillanti con la racchetta tra le mani.
Di fronte ci sarà un altro ragazzino terribile, addirittura più giovane, sicuramente sfrontato e forse anche per questo ancora incompleto.
Sinner ragazzo perbene, quasi quel figlio di successo che piace ai tifosi tennisti come a quelli esperti di volée da salotto con tv accesa, alle mamme e alle ragazzine, perfino agli stranieri che quasi non credono al fatto che quel campione dalla classe cristallina sia italiano.
Ascolti record in tv per Sinner
Sinner gallina dalle uova d’oro, che non fa solo miracoli per la bacheca personale ma riesce a rinvigorire gli ascolti sportivi di Mamma Rai e a stabilire record per conto di Sky. La battaglia all’ultimo respiro con Novak Djokovic commentata da Elena Pero e Paolo Bertolucci ha raccolto ben 789mila spettatori medi e 1 milione e 838mila spettatori unici, con il 4,5% di share e un picco di 959mila spettatori alla fine del secondo set sulla tv satellitare. Si tratta del secondo miglior ascolto di sempre per un incontro di tennis su Sky, dopo la finale di Wimbledon 2021 tra Berrettini e Djokovic.
Rai2, che vanta il commento di Adriano Panatta (ovvero del tennista azzurro cui Sinner ha scippato lo scettro di più forte di sempre) è stata improvvisamente colpita dalla “febbre Jannik”: 2 milioni 543mila spettatori con il 14.64% di share.