Carla Fracci, nel maggio ’68 aprì la stagione lirica di Jesi con un gala di danza. Con lei Liliana Cosi e Luciana Savignano

Carla Fracci in una foto dell'archivio del teatro Pergolesi di Jesi
Carla Fracci in una foto dell'archivio del teatro Pergolesi di Jesi
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Venerdì 28 Maggio 2021, 04:25 - Ultimo aggiornamento: 15:03

JESI - Il Teatro Pergolesi di Jesi con la Fondazione Pergolesi Spontini ed il Comune di Jesi ricordano Carla Fracci con «affetto e rimpianto». Fu proprio Carla Fracci ad inaugurare, nel maggio 1968, la prima stagione lirica di “Tradizione” del Teatro Pergolesi con la direzione di Carlo Perucci.

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Fu, quello del 1968, un cartellone di grandi nomi, tra essi Mario Del Monaco in Otello, e di grandi eventi tra cui quello cui prese parte una giovanissima Carla Fracci, tra le prime ballerine del Corpo di Danza del Teatro alla Scala che nel maggio di quell’anno portò in scena a Jesi un Gala di danza, con artisti che hanno poi disegnato la storia della danza nazionale (insieme alla Fracci, erano anche Liliana Cosi e Luciana Savignano).

Ancora vivida nei ricordi degli spettatori dell’epoca fu la grazia del suo ‘passo a due’ con Mario Pistoni ne “La bella addormentata nel bosco, su coreografia di Rudolf Nureyev, e la sua esibizione ne “Le Silfidi” elegia coreografica di Michel Fokine su musiche di Chopin. Nel dicembre del 1979, su regia di Menegatti, Carla Fracci fu la protagonista del Gala di danza con i tre titoli “Othello Ouverture” da Verdi, “Fantasia su Amleto, e altri” e “Romeo e Giulietta” di Prokofiev. Tornò poi nell’ottobre 1982, straordinaria “Mirandolina” con Gheorghe Iancu, su musiche di Baldassarre Galuppi dirette da Ivan Polidori, e coreografie di Alfred Rodrigues, per la regia Beppe Menegatti.

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