Dagli Yellow Jackets a Dee Dee Bridgewater, il Cotton Club propone grandi nomi, Di Sabatino chiude la prima parte della stagione

Dagli Yellow Jackets a Dee Dee Bridgewater, il Cotton Club propone grandi nomi, Di Sabatino chiude la prima parte della stagione
Dagli Yellow Jackets a Dee Dee Bridgewater, il Cotton Club propone grandi nomi, Di Sabatino chiude la prima parte della stagione
di Filippo Ferretti
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Lunedì 9 Ottobre 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 12:33
ASCOLI - Nel capoluogo piceno torna il grande jazz. Per la stagione 2023-2024, il Cotton Club è pronto a riaffacciarsi agli amanti del genere dopo la ricca stagione estiva di “JazzAp”, che nei mesi scorsi ha portato tanti importantissimi personaggi delle sette note internazionali, dagli Yellow Jackets a Dee Dee Bridgewater 


Il programma


Il nuovo cartellone è stato da poco presentato e comprende per il momento una prima parte di appuntamenti, relativa sino alla fine dell’anno, all’interno della sede del Cotton Lab, sempre più sede ricreativa e culturale di livello. Il nuovo programma di musica dal vivo avrà inizio la sera del prossimo venerdì, 13 ottobre, quando sotto i riflettori la stagione focalizzerà la sua rentrée grazie all’esibizione della band newyorchese del Jerome Sabbagh Quintet, al centro di un recital molto atteso e fortemente voluto dal famoso sassofonista. A seguire il palco del Cotton Club andrà ad ospitare ancora un titolo internazionale, con la performance di “Kaisà’s Machines”, prevista alle ore 21 del prossimo 27 ottobre. Assieme a Kaisa Mäensivu al basso, ci saranno Max Zenger e Tivon Pennicott al sax, Rasmus Sorensen ed Eden Ladin al piano, Max Light alle chitarre, Joe Peri alla batteria e Sasha Berliner alle vibrazioni.

Il mese di novembre si aprirà con un concerto vivace e affiatato, con il repertorio del Corpo Quintet, atteso ad Ascoli venerdì 10, che anticiperà di due settimane la serata affidata a “Maurizio Rolli Sound Archives”, al centro di un evento jazz molto atteso, fissato per il 24 novembre. Rolli, pescarese doc, bassista, contrabbassista e compositore, offrirà al pubblico la sua arte in passato messa a beneficio di nomi del calibro di Chaka Khan, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Massimo Manzi, fra i tanti.


A fine anno


Prima della chiusura del 2023, il tempio delle sette note ascolano proporrà il 15 dicembre ancora un titolo, prima di interrompere la prima parte di stagione: accadrà con un artista caro alle file del Cotton Club: “Paolo Di Sabatino and strings”, nella performance intitolata “The strings of my heart”. Il pianista italiano, tra i più apprezzati all’estero e molto abile nel dare valore alla melodia, è alla guida di un gruppo in un contesto attento a catturare la particolarità di molti strumenti diversi tra loro. La prima parte del cartellone permette all’esercito di aficionados di poter rinnovare anche l’abbonamento annuo. Gli appuntamenti sono tutti alle ore 21. 

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