The Tallest Man On Earth, il Bob Dylan svedese, è il primo nome dello Spilla, si esibirà alla Mole Vanvitelliana di Ancona il 6 luglio

Kristian Matsson, in arte The Tallest Man On Earth
Kristian Matsson, in arte The Tallest Man On Earth
di Andrea Maccarone
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Venerdì 4 Febbraio 2022, 09:40

ANCONA - La musica dal vivo riparte dalla Mole Vanvitelliana. L’estate 2022 si prevede ricca di appuntamenti. Il festival Spilla annuncia il primo nome: The Tallest Man On Earth (mercoledì 6 luglio). L’assessorato alla cultura conferma tutti gli altri festival e punta anche al coinvolgimento del centro città. Tra le novità in arrivo un progetto con Rodrigo D’Erasmo e Manuel Agnelli degli Afterhours.

 
Lo stile unico
Kristian Matsson, in arte The Tallest Man On Earth, è considerato il Bob Dylan scandinavo per la sua abilità nel comporre i brani, combinata a uno stile vocale unico. Arriva in Italia con “I Love You. It’s A Fever Dream”, un album intimo e acustico. Il nuovo lavoro, scritto e prodotto da Matsson, è stato registrato quasi interamente nel suo appartamento di Brooklyn, New York. Pubblicato ad aprile 2019, il disco arriva a un anno dal progetto musicale di “When The Bird Sees The Solid Ground”. A proposito dell’album racconta: «Ovviamente ci sono alcune canzoni d’amore. Durante la realizzazione dell’album ho pensato molto allo sguardo attraverso il quale esaminiamo le nostre vite e, per qualche ragione, al fatto che le nostre peggiori tendenze sembrano sempre balzare all’occhio per prime, mentre le cose migliori possono passare inosservate». Prevendite attive da ieri per gli appartenenti al circuito Comcerto Family e Mylivenation.


Le altre kermesse 
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L’Amministrazione comunale punta a mantenere in essere tutti i festival tradizionalmente in programma ogni estate alla Mole. «Del resto ci siamo riusciti nei due anni più duri della pandemia - afferma l’assessore alla cultura, Paolo Marasca - ancor più ci riusciremo quest’anno». Ma c’è dell’altro. Infatti l’assessore Marasca punta ad alzare l’asticella dell’offerta artistica per l’estate 2022. «Stiamo lavorando a un progetto di residenza musicale per giovani musicisti under 25 - spiega Marasca - e sarà curato da artisti di fama nazionale, con altrettanti ospiti di rilievo».


La chicca
Ma la vera chicca è un’altra. Forse troppo presto per darla per confermata. Anzi, l’assessore preferisce rimanere prudente prima di ufficializzare. Però lascia trapelare qualche informazione. «Si tratta di un altro grande progetto che riguarda le nuove modalità di spettacolo dal vivo - spiega Marasca - e, nella mia ipotesi, avrà come direttore artistico Rodrigo D’Erasmo degli Afterhours e coinvolgerà anche Manuel Agnelli». La bomba è sganciata. Adesso c’è solo da sperare che a stretto giro venga confermata. Poi c’è la novità che invece riguarda la logistica e lo svolgimento degli spettacoli. Infatti fino alla scorsa stagione si è sempre concentrato tutto all’interno della Mole Vanvitelliana. Mentre quest’anno l’intenzione è quella di coinvolgere maggiormente il centro città. «Tutto sta a vedere quali saranno le linee guida per gli spettacoli dal vivo - afferma l’assessore - dipende dai prossimi decreti. Però l’intento è proprio questo, portare gli spettacoli anche nel cuore della città».

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