Spugne, dischetti di cotone e panni in microfibra per detergere bene la pelle, prendiamo esempio dalle giapponesi vere maestre di eterna giovinezza

Una donna mentre cura la pulizia del viso
Una donna mentre cura la pulizia del viso
di Federica Buroni
3 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Ottobre 2021, 10:30

ANCONA - Belle, sempre. Da dove cominciare? Da una buona pulizia del viso. È l’incipit da cui muovere per una pelle davvero luminosa e tonica. È chiaro: bisogna usare i prodotti giusti la cui scelta dipende, naturalmente, dal tipo di cute che si ha. Occorre utilizzare strumenti ad hoc come le spugne naturali, i panni in microfibra, le spazzole e i dischetti in cotone. Detergersi bene è il primo step per mantenersi giovane. Sul viso come sul corpo. Dovremmo imparare dalle giapponesi, vere maestre di eterna giovinezza, che della detersione hanno fatto il loro fiore all’occhiello.
Le spugne per il viso sono varie. Ci sono quelle di mare, di colore giallo, e quelle delicate e traslucide, le Konjac, ottenute da una pianta originaria dell’Asia. Le spugne naturali sono le migliori da utilizzare sia per la nostra pelle sia per l’ecosistema. Questo tipo di spugna, infatti, rende possibile una pulizia del viso più profonda, dà anche una grande sensazione di benessere ma,soprattutto, stimola la circolazione e rimuove il trucco in modo perfetto. Per fare una buona pulizia del viso, meglio usarle con un detergente.
Il panno in microfibra è un valido supporto da usare sia bagnato per la pulizia sia per asciugare il viso lavato. Va infatti sottolineato che questo tipo tessuto è in grado di garantire un’ottima detersione perché attrae e trattiene le particelle di sporco. E’ decisamente valido per rimuovere il trucco. L’unico svantaggio è che ha un effetto scrubbante anche se molto soft e, quindi, per pelli sensibili potrebbe essere non particolarmente indicato. Dunque, in questo caso, meglio usarlo solo per asciugare il viso. 
Le spazzole possono essere manuali o elettriche. La loro funzione è quella di stimolare la circolazione e di assicurare una detersione profonda. L’importante, però, è che le setole siano morbide e flessibili. E’ altrettanto importante ricordare che il movimento della spazzola deve essere circolare. Altro, piccolo ma significativo particolare: le spazzole manuali vanno bene per tutti i tipi di pelle, quelle elettriche , invece, non vanno usate se si ha la cute arrossata dal sole o comunque irritata. Per quanto riguarda i dischetti di cotone, servono in particolare per rimuovere il trucco o per pulire con il tonico. 
E cioè il latte detergente, il primo passo di beauty routine che si rispetti: andrebbe usato due volte al dì, mattina e sera, come primo passaggio della pulizia del viso.

E poi c’è l’acqua micellare, un cosmetico che contiene micelle ovvero micro sfere tensioattive in grado di catturare lo sporco, le impurità e il make up. Quindi, il tonico per il viso che completa la detersione rimuovendo eventuali tracce di trucco e, infine, il gel detergente, un prodotto che unisce le funzioni del latte detergente e del tonico, utile per le pelli grasse e acneiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA