Una bellezza magica grazie all'olio di Monoi che da Tahiti arriva direttamente nelle nostre case, ecco come usarlo e tutti i benefici

L’olio di Monoi è composto da polpa di noce di cocco matura, grattugiata e spremuta a freddo, e fiori di Tiarè
L’olio di Monoi è composto da polpa di noce di cocco matura, grattugiata e spremuta a freddo, e fiori di Tiarè
di Federica Buroni
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Venerdì 13 Maggio 2022, 10:05

ANCONA - Sapore di magia e di bellezza. È l’olio di Monoi, una prelibatezza per il corpo, per la pelle e per la nostra chioma. Direttamente da Tahiti, la più grande delle isole della Polinesia francese, arriva a casa nostra questa preziosa sostanza utile per la beauty quotidiana.


Da sempre amato dagli abitanti dell’isola, questo unguento viene utilizzato per pelle e capelli. Monoi, nella lingua locale, significa “olio profumato” e già dà l’idea di quanto sia intrigante. Nell’antichità, tra l’altro, era un olio sacro con una tradizione millenaria dal momento che gli sciamani lo utilizzavano durante le cerimonie e i riti religiosi. Questa sostanza è composta da polpa di noce di cocco matura, grattugiata e spremuta a freddo, e fiori di Tiarè, due elementi tipici che abbondano nell’isola. Le donne polinesiane lo preparavano grazie ad una tecnica chiamata macerazion o enfleurage: i petali venivano lasciati dentro l’olio estratto dalla polpa essiccata del cocco, chiamato olio di coprah, per 30 giorni. Al termine di questo procedimento, l’olio di coprah assorbiva tutta l’essenza dei petali di Tiarè. Il profumo ottenuto era unico e eccezionale. 


Le sue proprietà sono innumerevoli e sono legate alla presenza di acidi grassi a catena media, di antiossidanti come la vitamina E e acido ferulico, da salicilato di metile e acido laurico contenuto nel cocco. Proprio in virtù di questi importanti elementi, questa sostanza risulta molto idratante e protettiva con un profumo intenso e che infonde anche serenità.

Se usato per la pelle, questo olio nutre in particolare quelle secche e screpolate grazie alla vitamina E; tra l’altro, si può usare anche in gravidanza. Un altro beneficio è quello di aiutare a mantenere la pelle elastica e tonica, a prevenire le rughe del viso grazie agli antiossidanti che contiene. Ma è in grado anche di proteggere pelli e capelli dalle aggressioni esterne come freddo o salsedine. Protegge inoltre la pelle dai radicali liberi e svolge un’azione antisettica, lenisce gli arrossamenti legati al sole e può anche essere usato prima dell’esposizione ai raggi solari per prevenire la disidratazione cutanea ma va ricordato che non contiene filtri solari e quindi va abbinato ad una crema protettiva. 


Questo unguento viene impiegato anche per i capelli, specialmente se secchi. In questo caso basta frizionare le punte con alcune gocce, se invece sono indeboliti sin dalla radice, il top sarebbe un impacco con l’olio avvolgendo la chioma con un panno per circa mezzora e sciacquare poi con acqua fredda. Il risultato saranno capelli lucenti e molto profumati. Questo unguento può essere usato sotto forma di olio ma anche di crema per il viso o per il corpo: si assorbe in modo rapido. A Thaiti, viene usato spesso in spiaggia per realizzare uno scrub unendolo alla sabbia. A casa, potremmo fare la stessa cosa, magari mixando l’olio di Monoi al nostro scrub concludendo il tutto con crema idratante.

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