“Tango del calcio di rigore” con Neri Marcorè al Teatro delle Muse

ANCONA - Da giovedì 9 a domenica 12 gennaio (ore 20,25, domenica alle 16,30) al Teatro delle Muse di Ancona “Tango del calcio di rigore”, un affresco su calcio e potere in salsa sudamericana in cui il regista e drammaturgo Giorgio Gallione mette insieme, per la prima volta sullo stesso palcoscenico, tre grandi attori: Neri Marcorè, Ugo Dighero e Rosanna Naddeo. La narrazione parte dalla finale dei Mondiali del 1978. Il 25 giugno all’Estadio Monumental di Buenos Aires l’Argentina deve vincere a tutti i costi contro l’Olanda. Seduto in tribuna c’è il generale Jorge Videla, che ha orchestrato il Mondiale come strumento di propaganda politica, affinché il mondo si dimentichi delle Madri di Plaza de Mayo. Durante i campionati succede di tutto: morte, tortura, desaparecidos, doping, corruzione. Ma è anche il momento di maggiore popolarità e consenso della dittatura Videla. Un ex bambino di allora, interpretato da Neri Marcorè, cerca di ricostruire il suo passato di appassionato di calcio, recuperando storie di “futbol”, a cavallo tra realismo magico e realtà storica. Accompagnati da brani di Mercedes Sosa e Astor Piazzolla, arrangiati da Paolo Silvestri, lo spettacolo si muove tra mito e inchiesta, per sfociare poi in “tanghedia”, mix di commedia, tango e tragedia. Info: 07152525.