La posizione di Giove può far fiorire l’ottimismo, l’idealismo e la ricerca di spiritualità, dal 13 maggio il pianeta è in Pesci, segno del suo domicilio

Il pianeta Giove
Il pianeta Giove
di Anna Maria Morsucci
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Venerdì 21 Maggio 2021, 12:00

ANCONA - Qualche giorno fa è accaduto un evento piuttosto importante dal punto vista astrologico. Il 13 maggio scorso Giove è entrato in Pesci, segno del suo domicilio. Si tratta di un breve soggiorno, fino al 28 luglio prossimo. Nei prossimi due mesi e mezzo avremo il nostro primo assaggio di questo transito.

Giove infatti rientra in Pesci il 29 dicembre 2021 dove rimarrà fino al 10 maggio 2022. Sarà poi di nuovo in questo segno dal 28 ottobre al 20 dicembre 2022. Visto il periodo difficile di questi mesi, molti astrologi vedono di buon augurio questo passaggio planetario almeno per due ragioni: Giove ha il proprio domicilio nel segno quindi si sente a casa e perciò può essere saggio e spirituale e magari portare una maggiore fede ed ottimismo. Ma ciò che rende questo transito di Giove in Pesci ancora più speciale, è che Giove sarà insieme a Nettuno in Pesci. Sia Giove sia Nettuno governano i Pesci. Avere entrambi nel segno del loro governo è rarissimo: visto che Nettuno impiega circa 170 anni per fare in giro dello zodiaco li potremo trovare di nuovo insieme solo tra oltre un secolo nel 2176. La posizione planetaria dunque può far fiorire l’ottimismo, ma anche l’idealismo e la ricerca di spiritualità.


Pianeta che si colloca tra Marte e Saturno, Giove è il più grande del sistema solare (300 volte più della Terra). Compie il giro dello Zodiaco in 12 anni e rimane circa un anno in un segno. Giove era ben conosciuto sin dai primordi dell’umanità – data la sua grande luminosità che lo rende ben visibile a occhio nudo nel cielo notturno – risplende di un’intesa luce bianca per molti mesi l’anno. Il pianeta ha un numero consistente di satelliti (ne possiede più di 60 naturali). Proprio per le sue dimensioni considerevoli, nel Tema Natale è il simbolo della grandezza e dell’espansione in tutti i campi: spirituale, emotivo, mentale e fisico.

Domina i segni del Sagittario, dove amplifica le caratteristiche espansive e di generosità, e dei Pesci, accentuando l’immaginazione e la saggezza.

Definito dagli antichi come il pianeta della “fortuna maior”, indica l’attitudine al successo e una “predisposizione naturale” alla buona sorte. Simboleggia perciò l’ottimismo, la giovialità e il buonumore e, se non controllato, l’esagerazione in tutte le azioni, dando un impulso verso eccessiva prodigalità, stravaganza e indulgenza. Come Mercurio, esso domina i viaggi, in particolare quelli lunghi, le espressioni e le avventure di carattere fisico, spirituale o intellettuale. Lo scopo principale di Giove attraverso queste sue caratteristiche, è proprio la crescita. Il pianeta rappresenta anche il giudizio, l’ordine, l’equilibrio e la giustizia.


Come ho anche spiegato in precedenti articoli, i pianeti influenzano anche le nostre caratteristiche fisiche. Per coloro che hanno Giove che li caratterizza fortemente c’è un termine che li definisce che deriva dalla simbologia astrologica: gioviale. Queste persone, tendenzialmente, saranno fiduciose, ottimiste, generose, liberali, socievoli, espansive fino ad arrivare all’esibizionismo. Avranno il senso della giustizia e sono in perenne ricerca della verità. La personalità gioviale può portarle a mettere insieme il proprio istinto e la propria ragione in umanesimo o in saggezza. Il fisico è corpulento e tende agli aumenti di peso. E le parti del corpo che sono maggiormente influenzate dalle caratteristiche di questo pianeta sono: il fegato, il pancreas, le cosce e l’orecchio destro perché riferito alla potenza e alla proiezione.

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