Tante arti per il benessere psicofisico, tra le nuove discipline c’è il bodyfly, una tecnica che si pratica in piedi o a terra senza scarpe

Il fitness olistico punta alla sinergia tra le tecniche di rilassamento e l’esigenza di attività fisica
Il fitness olistico punta alla sinergia tra le tecniche di rilassamento e l’esigenza di attività fisica
di Federica Buroni
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Martedì 26 Aprile 2022, 10:13

ANCONA - Allenare corpo e mente. Insieme. Nasce così il fitness olistico, che punta a fare sinergia tra le tecniche di rilassamento, tipiche della cultura orientale, con l’esigenza di attività fisica tipica dell’Occidente. Mix sublime. Ci sono varie discipline tra cui le arti marziali e il bodyfly, che lo compongono, ideate proprio per favorire il benessere psicofisico. L’Olit, come viene chiamato, si sviluppa dall’osservazione che fenomeni come stress, ansia e nervosismo non vanno curati solo con lo sport; per avere equilibrio, occorre lavorare anche sul fronte emotivo.

 
Tra le new discipline c’è il bodyfly, una tecnica che si snoda su cinque aree tematiche così come sono cinque gli elementi della medicina tradizionale cinese: fuoco, terra, metallo, acqua e legno. All’interno di ogni area, sono codificate posizioni, ispirate al volo degli uccelli. Il bodyfly si pratica in piedi o a terra, senza scarpe; oltre al corpo, si usano anche attrezzi come il flyboard, una tavola di legno ricurva e multifunzionale, che aiuta a migliorare l’equilibrio. Oppure c’è anche un’amaca a sospensione, che sfrutta il peso corporeo e la forza di gravità, per migliorare la flessibilità del corpo. 

Lo yogilates è un’altra disciplina che rientra nel fitness olistico e nasce fondendo le posizioni tipiche del pilates con le tecniche di controllo dello yoga. La fusione tra yoga e pilates agisce sulla muscolatura, sul sistema nervoso e sulla regolazione delle ghiandole endocrine. E’ in grado, in breve tempo, di creare uno stato di salute psico-fisico completo, con grandi benefici per chi soffre di ansia, panico, depressione e insonnia.

Il bowspring è una terapia posturale che libera dal dolore e consente di ristabilire la curvatura naturale della colonna vertebrale.

L’ansara inspired yoga, invece, è un approccio integrato alla pratica dello yoga che unisce la ricchezza della spiritualità dell’uomo con la scienza della biomeccanica. Per chi ama la danza, risultano particolarmente interessanti il pilates ballet barre, che fonde tecnica e performance traducendo, in chiave fitness, il condizionamento muscolare della danza stessa, e flow fusion hit. Quest’ultima disciplina è rivolta a tutti coloro che desiderano un allenamento di tonificazione e dimagrimento ma a basso impatto , in cui si mixano elementi di yoga e di funzionale , in un passaggio di alternanza tra esercizi cardio e di allungamento.

Il flow fusion è adatto a chi non vuole un allenamento troppo intenso e a chi ha problemi posturali; si prevedono circuiti con piccoli pesi, esercizi a corpo libero, tappetino elastico ed esercizi di allungamento a terra. In pratica, si combinano danza, pilates, yoga e thaichi per migliorare la coordinazione. Per chi vuole esplorare l’arte del bilanciamento, ecco invece il vinyasa flow, una pratica centrata sugli equilibri, che combina le sequenze e glì Asana dello yoga alle tecniche di ginnastica propriocettiva per allenare l’equilibrio.


Tra le discipline più antiche ci sono le arti marziali dove sono importanti il rilassamento mentale, la concentrazione e il totale controllo del proprio corpo. Ogni movimento è codificato in modo sapiente e per raggiungere un buon livello bisogna lavorare molto sulle posture.

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