L'arte di unire i puntini, lo scrittore e scenografo Gero Giglio ci insegna i “segreti del mestiere”

Lo scrittore e scenografo Gero Giglio
Lo scrittore e scenografo Gero Giglio
di Anna Maria Morsucci
3 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Maggio 2021, 11:59

ANCONA - Mai come oggi la proposta narrativa è smisurata: piattaforme streaming con migliaia di titoli disponibili con un click, audiolibri mai così entusiasmanti da ascoltare… per non parlare della musica, gratuita e ascoltabile in qualunque luogo siamo. Ma anche i giochi, ormai disponibili su varie piattaforme online. C’è solo l’imbarazzo della scelta. A ognuno il suo! La narrazione domina la nostra epoca e, in questo periodo buio, ci ha permesso di non perdere quel la speranza per un futuro migliore.

Ma tutte queste forme di narrazione hanno un filo conduttore: che siano libri, giochi, musica o film: tutti seguono un percorso narrativo ben delineato che affonda le sue radici nell’alba della civiltà. A parlarne da un po’ di tempo sul suo sito, che sta raccogliendo i favori di professionisti o semplici utenti che hanno voglia di approfondire certi argomenti, è Gero Giglio, scrittore e sceneggiatore, cofondatore dell’Alchimista all’Opera che, ormai da anni, scrive film per il mercato cinematografico statunitense. 


Gero Giglio ha deciso di rendere disponibili gratuitamente alcuni “segreti del mestiere” che possono essere utili ai professionisti ma, soprattutto, a chi vuole capire i perché di una storia. «È vero! La narrazione, oltre a essere un’arte, è una disciplina tecnica che ha le sue regole e i suoi trucchetti. Nel mio sito, dopo il successo che hanno ottenuto le dispense sul best seller americano Save the Cat, un manuale per scrivere sceneggiature di successo, ho deciso di approfondire l’argomento e andare più a fondo su quelli che sono i meccanismi dietro alle storie di successo. In pratica, sto stilando una road map che permetta alle persone di unire i puntini che, apparentemente, non hanno senso ma che, invece, quando vengono uniti creano un disegno ben preciso e la prima cosa che scopriamo è: il Senso di Meraviglia!». Per continuare questo suo percorso, Gero Giglio ha appena dato il via a una nuova serie di dispense che analizzano i tre atti narrativi cinematografici.
 


La nuova serie di dispense nasce quasi per caso da una domanda di chi aveva seguito la precedente serie: «Dopo i tanti complimenti sono arrivate anche le domande.

Una su tutte mi ha fatto pensare: perché i film si scrivono nella quasi totalità in 3 Atti?. Una domanda non banale - sottolinea Gero Giglio -. Non sono andato a prendermi i manuali di sceneggiatura che ho letto ma sono voluto andare alla fonte. Così, ho realizzato che la scelta dei 3 atti non è casuale e affonda le sue radici nella storia della cultura umana. Non solo: è regolata da proporzioni che sono naturali e riscontrabili in tutti gli ambiti della vita». Giglio fa un’affermazione che potrebbe risultare, se non ridicola, un po’ provocatoria.

«Film di successo come Jurassic Park – ma anche tutti i grandi successi di botteghino della storia – seguono le stesse regole del semplice broccolo romano! Lo so, sembra l’affermazione di un matto ma se uno sa come unire i puntini scopre che è proprio così: entrambi seguono quella che è la Sezione Aurea, che costituisce anche il logo dell’Alchimista all’Opera con la sua spirale di perfezione. Da una parte abbiamo un vegetale che si sviluppa secondo questa proporzione e che è la perfetta riproduzione di quella che è la famosa sequenza di Fibonacci. Dall’altra una narrazione che, attraverso i tre Atti con i quali viene costruita, segue le stesse identiche regole. Il risultato è la perfezione per entrambi. Parlando di film, decodificare questo “segreto” ci fornisce le chiavi per costruire la nostra storia perfetta!».

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