San Ginesio, Ciabocco tenta il bis contro Ferranti

di Giulia Sancricca
Lunedì 8 Maggio 2023, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 16:29 | 2 Minuti di Lettura

Nicola Ferranti (Comunità condivisa)

A San Ginesio, a sfidare il sindaco uscente è sceso in campo Nicola Ferranti, 35 anni, referente politico di Azione per la zona montana. La sua lista si chiama “Comunità condivisa".

1) Come giudica la campagna elettorale che si va concludendo? C'è stata partecipazione? Teme un grande astensionismo?
Ci stiamo avviando alla conclusione di una campagna elettorale non facile, perché abbiamo dovuto spiegare il nostro progetto che è totalmente nuovo e che fa dell'ascolto, del dialogo, della condivisione, della trasparenza e del tornare ad essere un punto di incontro per il territorio, dei punti cardine da cui siamo partiti per creare il programma che è pragmatico e realizzabile nel breve e medio termine con poche risorse. Sicuramente abbiamo riscontrato molto interesse e oltre agli incontri stiamo cercando di raggiungere tutte le zone utilizzando tutti i canali a nostra disposizione, dal classico porta a porta, alla corrispondenza, cosi da avere contatto sull'intero territorio comunale e con tutte le comunità territoriali. Non sappiamo come andrà, ma siamo fiduciosi che i cittadini possano fare la scelta migliore per loro.

2) Dovesse indicare con tre titoli le priorità per il suo paese, cosa direbbe?
Ritornare a dialogare con le varie comunità territoriali, mettere i servizi al primo posto, sviluppare un turismo intelligente che sia valorizzazione del territorio. Pensiamo che per rilanciare il territorio bisogna ripartire dai servizi per i cittadini: bisogna rendere San Ginesio un luogo in cui poter scegliere di continuare a vivere. Non tralasciando poi le sinergie con i comuni che ci circondano e il turismo che sia parte integrante del progetto da portare avanti, non solo l’unico obiettivo. Negli ultimi anni abbiamo visto una promozione turistica in cui sono state investite moltissime risorse, ma che non ha portato a San Ginesio un ritorno adeguato: occorre capire che siamo circondati da un territorio che deve necessariamente unire le forze con gli altri Comuni per offrire una proposta turistica completa, diversificata e sostenibile.

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