Lo «chef» di Putin
Lo scorso agosto poi, un aereo con a bordo Yevgney Prigozhin, ex chef di Putin e antico sodale dello zar divenuto il controverso leader delle milizie Wagner, protagonista a giugno di una marcia armata verso Mosca che fece temere il golpe interno, precipita nei cieli tra Mosca e San Pietroburgo. Prigozhin «era un uomo dal destino difficile ma di talento», lo liquida Putin che non andrà neppure ai funerali. Lasciano aperto un giallo.