Turetta evita l’ergastolo con la prova della preordinazione, svolta nella strategia della difesa

di Alessandro Rosi
Venerdì 15 Dicembre 2023, 09:07 | 1 Minuto di Lettura
Turetta e la preordinazione, così può evitare l’ergastolo: la svolta nella strategia della difesa

Preordinazione e non premeditazione. La difesa di Filippo Turetta proverà a giocare questa carta nel processo. Una differenza che potrebbe consentire al reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin di evitare l’ergastolo. Perché l’art. 577, comma 1, n. 3, del codice penale prevede espressamente il massimo della pena l'ipotesi in cui l'omicidio volontario sia commesso con premeditazione. Ma non se c'è invece solo "preordinazione". Una distizione cruciale sottolineata dalla Cassazione con la sentenza del 2022. Quali sono gli elementi per distinguere queste due fattispecie? Andiamo con ordine.

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