Le altre richieste
A seguire, la Procura ha chiesto una pena di 12 anni per Giuseppe Michele Ambrosini e Lauro Costa. Il primo è stato presidente del Cda di Banca Marche e di Medioleasing (in tempi diversi). Il secondo ha rivestito gli stessi ruoli di Ambrosini, diventando anche consigliere Medioleasing. Le altre condanne richieste vanno da un minimo di 6 anni e 6 mesi (Claudio dell’Aquila, membro Cda Medioleasing, e Paolo Arcangeletti, dirigente Bdm per la redazione dei documenti contabili) a un massimo di 11 anni e 6 mesi (Stefano Vallesi, vice direttore generale Area Mercato Bdm, e Tonino Perini, vice presidente Cda Bdm).