Il maggio della ColleMarathon: arrivo sotto l’arco d’Augusto e debutta il percorso dedicato a Ottaviani

La presentazione della ColleMarathon
La presentazione della ColleMarathon
di Roberto Giungi
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Domenica 16 Aprile 2023, 01:10 - Ultimo aggiornamento: 11:58

TERRE ROVERESCHE - Oltre ad essere la maratona dei valori la ColleMarathon presentata a Orciano si conferma occasione di solidarietà, amicizia e intesa su tutto il fronte «perfino quello politico» ha sottolineato Fabio Luna presidente del Coni Marche complimentandosi con i sindaci e assessori dei vari Comuni presenti. Già più di 700 gli iscritti alla 19esima edizione del 7 maggio, con due importanti novità: lo spettacolare arrivo sotto l’Arco di Augusto a Fano e una prova sui 10 chilometri Barchi-Sant’Ippolito nel ricordo del campionissimo master Giuseppe Ottaviani. 

Le squadre

Ai nastri di partenza atleti di Albania, Belgio, Svizzera, Germania, Lussemburgo, Olanda, Polonia, San Marino, Iran, Perù e Stati Uniti in attesa degli “specialisti” africani, vincitori di ben 15 delle 18 precedenti edizioni. Il percorso, unico in termini ambientali, agonistici e tecnici da Barchi attraversa Mondavio, Orciano, San Giorgio di Pesaro, Piagge Cerasa e San Costanzo per poi puntare sulla Città della Fortuna. In contemporanea con la prova regina sui 42,195 chilometri il via dalla piazza di Mondolfo l’Half ColleMar-athon, una mezza maratona che dopo un suggestivo giro intorno al paese si dirigerà verso San Costanzo, da dove condividerà il percorso della gara clou. 
Alla presentazione dell’evento, condotta dall’esperto di podismo Leonardo Oliva hanno partecipato il consigliere regionale Luca Serfilippi, Gianna Prapotnich del Panathlon, il presidente di “Alberghi consorziati” Luciano Cecchini, i sindaci Antonio Sebastianelli (Terre Roveresche), Filippo Sorcinelli (San Costanzo), Nicola Barbieri (Mondolfo)), Marco Machetti (Sant’Ippolito) Davide Alban e l’assessore al turismo di Fano Etienn Lucarelli.

Non sono mancati prestigiosi testimonial: il marciatore Matteo Giupponi, medaglia di Bronzo nei 35 km agli Europei di Monaco di Baviera del 2022; Zico Pieri, campione della disciplina di ‘Record Everesting’; Marzia Ottaviani, maratoneta campionessa italiana in carica nella categoria F55 e figlia dell’indimenticato Peppe Ottaviani; il maratoneta di Dio Ulderico Lamertucci, autore di imprese incredibili tra le quali il coast to coast del 2012 negli Usa dal Pacifico all’Atlantico (4.500 km a piedi in poco più di 60 giorni); l’olimpionico di marcia nell’84 e 88 Carlo Mattioli; e gli atleti in carrozzina Alex Chiacchiera e Luca Panichi.

La coesione

«La ColleMar-athon - ha sottolineato Antonio Sebastianelli - è una manifestazione amata da tutta la comunità, che rafforza il sentimento di coesione dei nostri territori e che, mi auspico, possa tradursi in un messaggio di pace e fratellanza fra i popoli, nel nome dello sport e nello spirito più autentico dei valori che la manifestazione sta promuovendo da sempre e che in essa trovano la loro massima espressione». Applausi meritati per Annibale Montanari presidente dell’intera organizzazione che onora la gente di un comprensorio unico. 

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