Festa dalle benemerenze a San Lorenzo, tra i premiati il vescovo emerito Trasarti che sarà cittadino onorario

Festa dalle benemerenze a San Lorenzo, tra i premiati il vescovo emerito Trasarti che sarà cittadino onorario. Nella foto da sinistra Trasarti e Dellonti
Festa dalle benemerenze a San Lorenzo, tra i premiati il vescovo emerito Trasarti che sarà cittadino onorario. Nella foto da sinistra Trasarti e Dellonti
di Marco Spadola
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Giovedì 3 Agosto 2023, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 12:17

SAN LORENZO IN CAMPO - Al vescovo emerito Armando Trasarti e a sei laurentini andranno quest’anno le benemerenze civiche. La cerimonia in occasione della festa del patrono San Lorenzo Martire, il 10 agosto alle 20.30 nel sagrato della basilica.

L’appuntamento ideato dalla giunta Dellonti è giunto alla ottava edizione. «Un’occasione – sottolinea il sindaco Davide Dellonti – per rendere omaggio a chi con la propria attività e opera contribuisce a tenere alto il nome del paese e alla sua crescita. Una giornata importante per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, riscoprire la laurentinità. Un grande ringraziamento alla commissione per il lavoro svolto».

Ministero lungo 16 anni

L’alta benemerenza della cittadinanza onoraria sarà consegnata al vescovo emerito Monsignor Armando Trasarti che ha svolto il suo mandato nella diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola dal 2007 al 2023, conclusosi recentemente con le dimissioni per raggiunti limiti di età e l’arrivo del suo successore monsignor Andrea Andreozzi.

«Ha sempre dimostrato di avere a cuore - recita la motivazione - l’intero territorio diocesano, con costante e fraterna missione, con la presenza, vicinanza, preghiera, il sostegno e sentimenti autentici di padre premuroso e zelante pastore. La comunità tributa a lui immensa gratitudine per l’instancabile attività pastorale, per l’energia profusa come solerte guida spirituale, per l’attenzione ai bisogni degli ultimi e dei poveri. Non ha mai inoltre mancato di far sentire la sua autorevole voce anche nei confronti delle istituzioni pubbliche. Siamo a lui grati anche per la grande e attenta opera svolta nei confronti del restauro dei beni ecclesiastici e parrocchiali, contribuendo a restituire alla fruizione pubblica luoghi di preghiera, oltre che di aggregazione e socialità».

Tutti i premiati

La massima benemerenza Città di San Lorenzo in Campo andrà a Tonino Cannucci e a Lorenzo e Fabio Rotatori. Cannucci è titolare dell’azienda artigiana Impuls Calzature, che conduce con la famiglia e il padre Armando che l’ha fondata. Opera nel settore calzaturiero e articoli moda di alta gamma da oltre 40 anni. Nel 1982 ha iniziato l’attività di designer che lo ha portato a collaborare con enti nazionali e internazionali. Si dedica anche all’insegnamento di programmi di design, rivolti a operatori del settore in numerosi Stati.

Lorenzo e Fabio Rotatori sono invece titolari della ditta ‘F.lli Rotatori di Lorenzo e Fabio’. Nel settembre 2022 hanno festeggiato i 50 anni di attività nell’attuale assetto societario. Uno dei più fulgidi esempi di attività artigianale nel settore della riparazione di orologi e sveglie, sfociata poi nel settore dell’oreficeria, apparecchi radio-televisivi, elettrodomestici.

Concerto del coro Jubilate

L’attestato di benemerenza andrà a Pierina Girardi, titolare da oltre 30 anni di un’attività commerciale in centro storico nel settore floreale; a Marcello Morrieri, collaboratore Pro loco, impegnato da mesi nel riallestimento della Stanza dei Francobolli e del Museo Etnografico Africano; e alla memoria di Maria Pia Marcaccini, storica componente della compagnia teatrale dialettale ‘L’Aquilone’. Al termine concerto del patrono in basilica con il coro Jubilate e l’orchestra di fiati ‘Fanum Fortunae’.

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