Addio alla pista di ghiaccio, Pesaro risparmia 30mila euro. Ma per Natale gli eventi non mancheranno: al via dall'8 dicembre

Addio alla pista di ghiaccio, Pesaro risparmia 30mila euro. Ma per Natale gli eventi non mancheranno: al via dall'8 dicembre
Addio alla pista di ghiaccio, Pesaro risparmia 30mila euro. Ma per Natale gli eventi non mancheranno: al via dall'8 dicembre
di Letizia Francesconi
3 Minuti di Lettura
Domenica 30 Ottobre 2022, 07:16 - Ultimo aggiornamento: 18:33

PESARO Comune costretto al risparmio per il caro energie e il format di Natale, “Pesaro nel Cuore”, deve rinunciare alla tradizionale pista di ghiaccio in piazza del Popolo. Una decisione figlia del risparmio energetico e della sobrietà, annunciato ieri, sia pur a malincuore, dal sindaco Matteo Ricci. 
«Per questo Natale ci vediamo costretti a rinunciare all’attrazione della pista di pattinaggio – così ha postato il sindaco – una decisione ragionata in concerto con la giunta e i tecnici, che va nella giusta direzione della sostenibilità, visto il caro energia che perdura e che grava anche sui conti della nostra Amministrazione comunale. Invito tutti ad aspettare qualche giorno per la presentazione ufficiale del format del Natale 2022 ma allestiremo comunque un bella festa con la novità dei mercatini sempre più diffusi e tante iniziative per le famiglie. Certamente sarà una kermesse meno dispendiosa da un punto di vista dei consumi anche per il grande albero».


La tradizione


Per tutte le edizioni di “Pesaro nel cuore” quell’anello di ghiaccio attorno alla fontana è stata una potente attrattiva per bambini e adulti, ma quest’anno lo staff coordinato da Massimiliano Santini e dal servizio Attività economiche per l’organizzazione artistica degli eventi, dovrà studiare delle nuove attrazioni (negli ultimi anni, pur dovendo venire ai patti con la pandemia, ci sono stati il trenino, lo scivolo in via Curiel e il villaggio a Rocca Costanza). La notizia è giunta anche alla società del nord Italia specializzata in attrazioni invernali, e che ormai da anni gestiva la pista, la Engievents. «Si tratta di una decisione che in ogni caso spetta all’Ente pubblico, che dà il proprio patrocinio alle manifestazioni natalizie - commentano – ci fermiamo per un anno, ma dall’altra parte questa scelta non compromette la tenuta della nostra macchina organizzativa itinerante.

Abbiamo un contratto in corso di validità e una convenzione stipulata con il Comune di Pesaro, e torneremo con un format rinnovato e arricchito il prossimo anno, nell’ottica anche di Pesaro Capitale della Cultura 2024. Valuteremo invece se partecipare, ma in altra veste, al bando pubblico aperto per l’allestimento dei mercatini e di iniziative a corollario. Potranno essere infatti proposti eventi collaterali dagli stessi operatori e hobbisti che organizzano anche i mercatini espositivi». Va da sé che pista di ghiaccio e il grande albero illuminato sono attrazioni dispendiose da un punto di vista di consumi energetici. La pista di pattinaggio si avvaleva del gruppo refrigerante oltre all’illuminazione interna della tensostruttura per la vendita di biglietti e il noleggio dell’attrezzatura ma, nonostante di notte la pista funzioni a basso consumo, il ghiaccio per mantenersi tale ha bisogno di un meccanismo costante.


I conti su allacci e consumi


Il servizio Bilancio ed Economato ha verificato così il costo di funzionamento di attrazioni simili. I rincari attuali dell’energia in capo all’Ente, avrebbero fatto lievitare la spesa per l’allaccio alla rete pubblica e il funzionamento da 10 mila a circa 30 mila euro per le spese dell’impianto e per tutta la durata della kermesse. Ridotta e ottimizzata sarà anche l’accensione delle luminarie cittadine e dell’albero dalle 17 all’una. L’inaugurazione del format natalizio quest’anno è stata posticipata all’8 dicembre per consentire di portare a termine i lavori di riqualificazione della pavimentazione di piazza del Popolo, annunciati attorno al 20 novembre.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA