Pesaro, psichiatra accusato di abusi
denuncia tutti, anche i due pm

Pesaro, psichiatra accusato di abusi denuncia tutti, anche i due pm
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Mercoledì 15 Novembre 2017, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 11:25
PESARO - Una vicenda processuale doppiamente scabrosa, per le molestie sessuali denunciate e per il rapporto di cura coinvolto, che presenta per di più diffuse implicazioni giudiziarie. E’ la vicenda di uno psichiatra e criminologo che è stato indagato dalla procura della Repubblica di Pesaro e ieri è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale per il reato di atti sessuali con un ragazzino, che era suo paziente (il processo a gennaio). A sua volta lo psichiatra, ritenendosi ingiustamente accusato, ha denunciato per calunnia chi ha sporto querela nei suoi confronti (l’ex paziente, nel frattempo diventato maggiorenne, e una psicologa tirocinante del suo studio per un altro fatto), denunciando per presunti abusi nella conduzione delle indagini pure i due pubblici ministeri che si occupano di lui. I fatti contestati dalla procura pesarese risalgono al periodo che va dal settembre 2011 al marzo 2014. Il reato ipotizzato è quello dell’articolo 609 quater del codice penale che equipara agli abusi gli atti a sfondo sessuale, anche consenzienti, compiuti dall’accusato con chi ha meno di 16 anni nel caso in cui il minore gli sia affidato (tra le altre fattispecie) per ragioni di cura. 
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